Cronistoria dei 509 giorni del Conte 2, quasi tutti segnati dal Covid
26 GEN -
Ecco, tratto da wikipedia, un breve compendio delle tappe più salienti di questi 509 giorni del Governo Conte 2:
Anno 2019
Settembre
• 4 settembre - Il presidente incaricato Conte scioglie positivamente la riserva al Palazzo del Quirinale, indicando la squadra di governo.
• 5 settembre - Alle ore 10 il secondo governo Conte giura al Palazzo del Quirinale nelle mani del Capo dello Stato, entrando ufficialmente in carica.
• 9 settembre - Il governo ottiene la fiducia alla Camera dei deputati con 343 voti a favore, 263 voti contrari e 3 astenuti.]
• 10 settembre - Il governo ottiene la fiducia al Senato della Repubblica con 169 sì, 133 no e 5 astenuti (Gianluigi Paragone del M5S, Matteo Richetti del PD e i 3 senatori della SVP).
• 13 settembre - Il Consiglio dei ministri nomina 42 sottosegretari, di cui 10 assumeranno le funzioni di viceministri.
• 16 settembre - Giurano a Palazzo Chigi i viceministri e i sottosegretari.
• 19 settembre - Sia alla Camera che al Senato si formano i gruppi parlamentari di Italia Viva guidati da Matteo Renzi in seguito alla scissione dal PD: sosterranno comunque il governo e manterranno i loro componenti al suo interno.
• 30 settembre - Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il Ministro dell'Economia Roberto Gualtieri al termine del Consiglio dei ministri, presentano in conferenza stampa la NADEF (Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza 2019).
Ottobre
• 8 ottobre - La Camera approva in via definitiva con 553 sì e 14 no la proposta di legge sul taglio dei parlamentari presentata dal Movimento 5 Stelle[56].
• 9 e 10 ottobre - Senato e Camera approvano la Nota di aggiornamento del Def 2019.
Novembre
• 4 novembre - La manovra economica, varata dal governo, approda in Parlamento. L’esame dei 119 articoli di cui si compone il testo della legge di Bilancio 2020 inizia al Senato.
Dicembre
• 1 dicembre - Incontro tra tutti i membri del governo con il presidente del Consiglio per fare il punto sulla ratifica delle modifiche al Meccanismo europeo di stabilità (MES).
• 2 dicembre - In seguito a polemiche sulla gestione delle trattative, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte riferisce dapprima alla Camera, poi al Senato riguardo il MES.
• 21 dicembre - Il CdM approva il decreto Milleproroghe con la formula “salvo intese”.
• 23 dicembre - Con 334 favorevoli, 232 contrari e 4 astenuti la Camera approva la questione di fiducia sulla Legge di Bilancio 2020.
• 24 dicembre - Alle 4.44 del mattino la Camera approva definitivamente la Legge di Bilancio 2020 con 312 favorevoli e 153 contrari.
• 25 dicembre - Il Ministro dell’istruzione, università e ricerca Lorenzo Fioramonti rassegna le dimissioni con una lettera consegnata al presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
• 28 dicembre - Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa annuncia lo scorporo del MIUR, separandolo in due dicasteri: il Ministero della Scuola e il Ministero dell’Università e Ricerca. A capo del primo dicastero ha indicato Lucia Azzolina, a capo del secondo Gaetano Manfredi.
• 30 dicembre - Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato il decreto con il quale si accettano le dimissioni del Ministro dell’istruzione, università e ricerca Lorenzo Fioramonti e viene affidato l'interim al presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
2020
Anno 2020
Gennaio
• 4 gennaio - A Palazzo Chigi si svolge un incontro tra il capo politico del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio e il segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti per definire i prossimi obiettivi di governo. All’incontro non partecipano esponenti degli altri partiti della maggioranza.
• 9 gennaio - Il Consiglio dei ministri vara il decreto che prevede la suddivisione del MIUR in due dicasteri ossia Ministero dell'istruzione e Ministero dell'università e della ricerca.
• 10 gennaio - Lucia Azzolina e Gaetano Manfredi giurano nelle mani del presidente della Repubblica come Ministri rispettivamente dell’Istruzione la prima, dell’Università e Ricerca il secondo.
• 22 gennaio - Luigi Di Maio si dimette da capo politico del Movimento 5 Stelle, la reggenza viene assunta da Vito Crimi, membro anziano del Consiglio di garanzia; contestualmente Di Maio lascia anche la carica di capo-delegazione del Movimento al Governo.
• 23 gennaio - Il Consiglio dei Ministri vara il decreto che prevede il taglio del cuneo fiscale per i lavoratori, che entrerà in vigore da luglio.
• 26 gennaio - Elezioni regionali in Calabria ed Emilia-Romagna che vedono il centro-destra guidato da Forza Italia con Jole Santelli vincere nella prima regione, mentre in Emilia-Romagna vince il centro-sinistra guidato da Stefano Bonaccini del PD; si assiste inoltre ad un crollo del Movimento 5 Stelle in entrambe le regioni.
• 27 gennaio - Il CdM fissa per il 29 marzo 2020 la data del referendum costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari.
• 28 gennaio - Il ministro della giustizia, Alfonso Bonafede, viene eletto per acclamazione come nuovo capo delegazione della compagine governativa dei 5 Stelle.
• 29 gennaio - Approvata in via definitiva la nuova legge «Norme in materia di disposizione del proprio corpo e dei tessuti post mortem a fini di studio, di formazione e di ricerca scientifica». (Legge Sileri). Ora chi lo desidera può scegliere di donare il proprio corpo e i propri tessuti alla ricerca scientifica e alla formazione medica, secondo norme certe e avendo tutte le garanzie necessarie.
• 30 gennaio - Il presidente del Consiglio tiene una conferenza stampa in cui dichiara che sono stati accertati per la prima volta in Italia due casi di persone infette dal coronavirus, si tratta di due turisti cinesi in vacanza a Roma.
• 31 gennaio - Il Consiglio dei Ministri decreta lo stato di emergenza sanitario nazionale della durata di sei mesi per rischio connesso al coronavirus.
Febbraio
• 6 febbraio - Il Consiglio dei Ministri ha deciso, su proposta del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, di istituire un tavolo di coordinamento per valutare gli effetti economici, culturali e sociali a seguito alla diffusione del coronavirus.
• 13 febbraio - Il Consiglio dei Ministri vara la riforma del processo penale. Alla riunione non hanno partecipato le due ministre di Italia Viva Teresa Bellanova e Elena Bonetti perché il partito di provenienza è in disaccordo sull’abolizione-riforma della prescrizione così come voluta dal governo.
• 21 febbraio - Tramite il caso di un 38enne ricoverato in terapia intensiva presso l'ospedale di Codogno, emergono due focolai di infezioni di coronavirus in Italia, uno in Lombardia nel lodigiano e un altro in Veneto nel padovano, dove si registra anche una prima vittima. Da allora l'epidemia si è diffusa velocemente e il governo italiano ha risposto con misure di quarantena per le oltre 50 000 persone residenti negli undici comuni del Nord Italia più colpiti.
• 23 febbraio - Alle elezioni suppletive del Senato nel collegio Campania - 07 viene eletto Sandro Ruotolo come indipendente di centro-sinistra, in sostituzione di Franco Ortolani del Movimento 5 Stelle morto il 23 novembre 2019. Ruotolo viene eletto senatore con il 48% dei voti e un'affluenza pari al 9,5%. Il giorno successivo si iscrive al Gruppo Misto, entrando ufficialmente in maggioranza.
Marzo
• 1 marzo - A seguito delle dimissioni di Paolo Gentiloni dal ruolo di deputato, il Ministro dell'Economia Roberto Gualtieri viene eletto alla Camera dei Deputati nelle elezioni suppletive a Roma, sostenuto dalla coalizione di centro-sinistra (PD-IV-EV-Art.1-SI-PSI-DemoS), con il 62% dei voti e un'affluenza pari al 17,66%.
• 4 marzo - Con una conferenza stampa a Palazzo Chigi, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte annuncia il rinvio a data da destinarsi del referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari a causa dell'emergenza da COVID-19 e il Ministro dell'Istruzione Azzolina annuncia la sospensione delle attività didattiche nelle scuole su tutto il territorio nazionale fino al 15 marzo (con possibile proroga) per contenere i contagi.
• 7 marzo - Il Segretario del Partito Democratico e Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti dichiara di essere in isolamento in quanto positivo al coronavirus.
• 8 marzo - Con un nuovo decreto firmato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte la "zona rossa" per contenere il contagio del coronavirus viene estesa fino al 3 aprile a tutta la Lombardia e ad altre 14 province: Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti, Alessandria, Novara, Vercelli e Verbano-Cusio-Ossola. La riapertura delle scuole e delle università slitta dal 15 marzo al 3 aprile. Tra le misure restrittive il decreto prevede: spostamenti permessi solo per comprovati motivi di lavoro e salute, divieto di eventi che prevedano assembramenti di persone e chiusura di palestre, piscine, centri benessere, musei, centri culturali, cinema, teatri, stazioni sciistiche e nel fine settimana anche dei centri commerciali. I bar e i ristoranti potranno rimanere aperti fino alle 18 rispettando la distanza di sicurezza di un metro.
• 9 marzo - Su richiesta sia dei partiti di maggioranza che di quelli di opposizione, con un ulteriore decreto il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte estende le restrizioni della cosiddetta "zona rossa" a tutto il territorio nazionale. Viene sospeso anche il campionato sportivo su richiesta del Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora.
• 10 marzo - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte incontra a Palazzo Chigi i leader dell'opposizione Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani che, anche per conto di alcuni governatori di centrodestra, gli chiedono di nominare un commissario straordinario e di estendere il cosiddetto decreto "Io resto a casa" firmato il 9 marzo anche agli uffici, al trasporto pubblico, ai bar, ai ristoranti, ai negozi e ai centri commerciali per un periodo di quarantena di almeno due settimane. Rimarrebbero così aperti solo i servizi essenziali come i supermercati e le farmacie. Vengono inoltre discusse le misure per fronteggiare le conseguenze economiche dell'emergenza da COVID-19.
• 11 marzo - Il governo stanzia 25 miliardi contro il COVID-19 e il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte firma un nuovo decreto che prevede la chiusura di bar, ristoranti e negozi.
• 14 marzo - Il Viceministro della Salute Pierpaolo Sileri e la Viceministra dell'Istruzione Anna Ascani dichiarano di essere positivi al coronavirus.
• 16 marzo - Il governo vara il decreto "Cura Italia" e stanzia 25 miliardi per fronteggiare il COVID-19.
• 21 marzo - L'epidemia di coronavirus in Italia si aggrava sempre di più, soprattutto in Lombardia. Si registrano 53.578 casi positivi e 4.825 morti (792 nelle ultime 24 ore). Su pressione dei sindaci e dei governatori del Nord Italia, il governo vara misure ancora più restrittive, di fatto chiudendo tutte le attività produttive non essenziali.
• 24 marzo - Il Consiglio dei ministri approva una nuova stretta contro le violazioni delle norme per prevenire il coronavirus: sanzioni amministrative da 400 a 3000 euro per chi aggira le misure contenitive contro il COVID-19 e una pena massima di 5 anni per chi da positivo al virus viola la quarantena.
• 26 marzo - Un gruppo di 9 Paesi UE (Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Francia, Irlanda, Belgio, Lussemburgo e Slovenia) chiede all’Unione il lancio di titoli obbligazionari europei, i cosiddetti Eurobond o coronabond, per permettere di finanziare misure straordinarie per il sostegno di imprese e famiglie colpite dalla pandemia. Germania, Olanda, Austria e Finlandia si oppongono a questa proposta. Italia e Spagna, inoltre, rifiutano il MES con le condizionalità richieste dai Paesi rigoristi del Nord Europa.
• 28 marzo - Il governo stanzia, con ordinanza della Protezione civile, 400 milioni per buoni spesa ed erogazioni di generi alimentari per le famiglie in difficoltà.
Aprile
• 6 aprile - Il governo dà il via libera al "Decreto Liquidità", stanziando 400 miliardi alle imprese per prestiti coperti da garanzia statale.
• 23 aprile - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte annuncia in conferenza stampa l'intenzione da parte dell'UE di istituire un "Recovery Fund" che aiuti economicamente i Paesi europei maggiormente colpiti dall'emergenza coronavirus, soprattutto l'Italia e la Spagna. La proposta viene appoggiata anche dalla Francia.
• 27 aprile - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte è in visita in Lombardia per la prima volta dall'inizio dell'epidemia di coronavirus, a Milano, Bergamo e Brescia.
Maggio
• 4 maggio - Il governo dà il via libera alla riapertura di alcune attività produttive e alle visite ai congiunti.
• 13 maggio - Il Consiglio dei ministri dà il via libera al "Decreto Rilancio", una maxi manovra da 55 miliardi.
• 18 maggio - Finisce il lockdown in tutta Italia. Riaprono bar, ristoranti e parrucchieri. Cinema e teatri restano chiusi. Rimane vietato lo spostamento tra regioni.
• 20 maggio - Il Senato respinge, con 131 favorevoli e 160 voti contrari, la mozione di sfiducia al Ministro della giustizia Bonafede presentata dal centrodestra. Nella stessa giornata viene respinta (124 favorevoli, 150 contrari e 19 astenuti) anche la mozione di sfiducia presentata da Emma Bonino e altri sempre al Ministro Bonafede.
• 21 maggio - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte tiene un’informativa alla Camera dei Deputati e al Senato per illustrare le misure attuate dal Governo per la fase 2.
• 27 maggio - La Presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen annuncia un piano, chiamato "Next Generation Eu", per far fronte all'emergenza coronavirus: 750 miliardi, di cui 500 a fondo perduto e gli altri 250 in prestiti. All’Italia spetterebbe la parte più corposa: 172,7 miliardi, di cui 81,807 versati come aiuti e 90,938 come prestiti.
Giugno
• 2 giugno - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte partecipa alle celebrazioni per il 74º anniversario della nascita della Repubblica. Hanno preso parte anche alcune rappresentanze della Protezione Civile, del personale medico-sanitario, scientifico e del mondo del volontariato.
• 3 giugno - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte tiene una conferenza stampa a Palazzo Chigi per illustrare la fase 3 e delineare le prossime azioni del governo in materia economica, di infrastrutture e trasporti e d'innovazione digitale. Via libera agli spostamenti tra Regioni.
• 6 giugno - Il Decreto Scuola viene approvato in via definitiva alla Camera dei Deputati. Il decreto prevede alcune novità per la conclusione dell'anno scolastico, segnato dall’emergenza Coronavirus e dalla didattica a distanza
• 8 giugno - Il Ministro degli Affari Esteri Luigi Di Maio presenta alla Farnesina un nuovo piano di rilancio da 1,4 miliardi per l'Export e per il Made in Italy. Inoltre il Comitato presieduto da Vittorio Colao presenta al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte il rapporto: "Iniziative per il rilancio “Italia 2020-2022”.
• 10 giugno - I pm di Bergamo che indagano sulla mancata istituzione della zona rossa in Val Seriana, nei Comuni di Nembro e Alzano Lombardo, convocano il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, la Ministra dell'Interno Luciana Lamorgese e il Ministro della Salute Roberto Speranza come persone informate sui fatti.
• 11 giugno - Il 'family act', pacchetto di misure a sostegno delle famiglie redatto dalla ministra alle Pari Opportunità Elena Bonetti, viene varato in CdM.
• 12 giugno - I pm di Bergamo incontrano a Palazzo Chigi il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, la Ministra dell'Interno Luciana Lamorgese e il Ministro della Salute Roberto Speranza per chiarire quanto accaduto in Val Seriana tra il 3 e il 9 marzo.
• 13 giugno - A Villa Pamphilj iniziano gli Stati Generali dell'Economia.
• 13 giugno - Il Ministro della Salute Roberto Speranza firma un accordo con l'azienda biofarmaceutica AstraZeneca per 400 milioni di dosi di vaccino anti-Covid da destinare a tutta la popolazione europea, insieme ai suoi omologhi di Germania, Francia e Olanda.
• 21 giugno - Si concludono gli Stati Generali.
• 26 giugno - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il Ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina tengono una conferenza stampa a Palazzo Chigi nella quale vengono elencate le linee guida in vista dell'inizio del successivo anno scolastico, programmato per il 14 settembre. Viene stanziato un miliardo di euro per la digitalizzazione della scuola e per ulteriori opere di edilizia scolastica.
• 30 giugno - Il Consiglio Europeo trova un accordo valido dal 1 luglio per riaprire le frontiere esterne dell'Unione Europea a 15 Stati ritenuti sicuri: Algeria, Australia, Canada, Georgia, Giappone, Montenegro, Marocco, Nuova Zelanda, Ruanda, Serbia, Corea del Sud, Thailandia, Tunisia, Uruguay e Cina, a patto che Pechino faccia lo stesso verso gli europei. Il Ministro della Salute Roberto Speranza decide, però, di imporre una quarantena di 15 giorni a chi entra in Italia da questi Paesi.
Luglio
• 6 luglio - Il Decreto Semplificazioni viene approvato in Consiglio dei Ministri.
• 7 luglio - Il Ministro della Salute Roberto Speranza, in accordo con il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio, ordina la sospensione dei voli in arrivo dal Bangladesh a seguito del numero significativo di casi positivi al Covid-19 riscontrati sull'ultimo volo arrivato a Roma da Dacca.
• 9 luglio - Il Ministro della Salute Roberto Speranza sospende i voli, diretti e indiretti, da e per questi Paesi: Armenia, Bahrein, Bangladesh, Brasile, Bosnia Erzegovina, Cile, Kuwait, Macedonia del Nord, Moldova, Oman, Panama, Perù e Repubblica Dominicana.
• 16 luglio - Il Ministro della Salute Roberto Speranza vieta l'ingresso in Italia da Serbia, Montenegro e Kosovo a causa dell'aumento di contagi Covid-19 nei Balcani. L'aula del Senato approva definitivamente il "Decreto Rilancio" con 159 sì, 121 no e nessun astenuto. In serata il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte incontra a Bruxelles il Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron.
• Dal 17 al 21 luglio il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte partecipa al Consiglio europeo straordinario a Bruxelles. Nonostante l'opposizione dei cosiddetti Paesi "frugali" (Olanda, Austria, Danimarca, Svezia e Finlandia), il Consiglio europeo trova un accordo sul Recovery Fund. All'Italia andrà una fetta consistente dei 750 miliardi ovvero 81 miliardi di sussidi a fondo perduto e 127 miliardi di prestiti. I Paesi "frugali" ottengono un incremento dei "rebates", ovvero gli sconti alla contribuzione del bilancio europeo di cui già beneficiano. Viene scongiurato il potere di veto di un singolo Stato membro ma viene introdotta una forma di controllo ("emergency brake") da parte della Commissione Europea su come saranno impiegate le risorse UE dai singoli Stati.
• 22 luglio - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte tiene un'informativa in Parlamento sugli esiti del Consiglio europeo straordinario. In CdM viene dato il via libera a uno scostamento di bilancio di 25 miliardi. Il governo decide, inoltre, di portare in Parlamento la proposta di proroga al 31 ottobre dello stato d'emergenza.
• 24 luglio - Il Ministro della salute Roberto Speranza impone la quarantena obbligatoria di 14 giorni a chi proviene da Romania e Bulgaria.
• 28 luglio - In mattinata il Ministro dell'istruzione Lucia Azzolina tiene un'informativa alla Camera dei Deputati sull'apertura dell'anno scolastico. Nel pomeriggio il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte tiene un'informativa al Senato sulle ulteriori iniziative in relazione all'emergenza da COVID-19. Il giorno seguente replicheranno rispettivamente al Senato e alla Camera dei Deputati. Il Senato approva la proroga dello stato d'emergenza fino al 15 ottobre con 157 voti favorevoli e 125 voti contrari.
• 29 luglio - La Camera dei Deputati approva la proroga dello stato d'emergenza fino al 15 ottobre con 286 voti favorevoli, 221 contrari e 5 astenuti. Il Senato approva uno scostamento di bilancio di 25 miliardi con 170 voti favorevoli, 4 contrari e 133 astenuti, approvato anche alla Camera con 326 voti favorevoli, un contrario e 222 astenuti.
Agosto
• 1 agosto - Il Ministro della Salute Roberto Speranza rinnova le misure di distanziamento sociale anti-Covid sui treni ad alta velocità.
• 4 agosto - Il Ministero dell'istruzione pubblica il documento completo con il decreto di adozione delle Linee guida per la ripresa delle attività in presenza dei servizi educativi e delle scuole dell'infanzia per la fascia 0-6 anni.
• 7 agosto - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte firma un nuovo Dpcm in cui vengono prorogate fino al 7 settembre le misure precauzionali minime per il contrasto e il contenimento della diffusione del coronavirus.
• 16 agosto - Considerato l'aumento dei contagi tra i giovani, il governo decide di chiudere le discoteche (riaperte in alcune regioni italiane, tra cui la Sardegna) e impone l'obbligo di indossare la mascherina all'aperto dopo le 18 nei luoghi in cui si creano assembramenti.
Settembre
• 7 settembre - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte firma un nuovo Dpcm in cui vengono prorogate fino al 7 ottobre le misure precauzionali minime per il contrasto e il contenimento della diffusione del coronavirus.
• 9 settembre - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte tiene una conferenza stampa in merito alla ripresa dell’anno scolastico.
• 10 settembre - Il Decreto Semplificazioni viene approvato in via definitiva alla Camera dei Deputati con 214 voti a favore e 149 voti contrari.
• 15 settembre - In seguito alla riapertura delle scuole avvenuta il giorno prima, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte visita l'Istituto "De Gasperi-Battaglia" di Norcia.
• 20-21 settembre - Nel corso di una singola consultazione elettorale distribuita in due giorni, si vota in tutta Italia per il referendum costituzionale, in 7 regioni (Campania, Liguria, Marche, Puglia, Toscana, Valle d'Aosta, Veneto) per le elezioni regionali, in 957 comuni per le elezioni amministrative, e infine per le elezioni suppletive in due seggi uninominali del Senato rimasti vacanti (Sassari e Villafranca di Verona).
Ottobre
• 6 ottobre - Il Decreto Agosto viene approvato dal Senato con 148 voti favorevoli, 117 contrari e nessun astenuto.
• 7 ottobre - Il CdM delibera la proroga dello stato d'emergenza fino al 31 gennaio 2021. A causa dell'aumento dei contagi, un nuovo Dl impone l'obbligo di indossare la mascherina anche all'aperto se in presenza di persone non conviventi.
• 12 ottobre - Il Decreto Agosto viene approvato in via definitiva dalla Camera con 265 voti favorevoli, 180 contrari e 2 astenuti.
• 13 ottobre - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte firma un nuovo Dpcm in cui vengono prorogate fino al 13 novembre le misure precauzionali minime per il contrasto e il contenimento della diffusione del coronavirus, a cui si aggiungono il divieto di gite scolastiche, di feste private sia al chiuso e all'aperto e di praticare sport amatoriali. Nel pomeriggio tiene un'informativa in Senato in vista del Consiglio europeo del 15 e 16 ottobre. Il giorno seguente replicherà alla Camera.
• 18 ottobre - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte firma un nuovo Dpcm che impone delle restrizioni per le attività di ristorazione, per le attività sportive dilettantistiche e che prevede la facoltà da parte dei comuni di disporre la chiusura al pubblico di luoghi ove si possano creare assembramenti e la possibilità per le scuole di effettuare turni pomeridiani.
• 19 ottobre - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il Ministro dell'Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri presentano in conferenza stampa la legge di bilancio 2021.
• 21 ottobre - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte tiene un'informativa al Senato sulle misure adottate dal Governo con il nuovo Dpcm. Il giorno successivo replicherà alla Camera dei Deputati.
• 25 ottobre - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte firma un nuovo Dpcm con ulteriori restrizioni valide fino al 24 novembre per contrastare l'epidemia da coronavirus; tra cui la chiusura di teatri, cinema, palestre e piscine, il potenziamento della didattica a distanza nelle scuole fino al 75% e la chiusura anticipata di bar e ristoranti alle ore 18. In varie città (Napoli, Roma, Catania, Milano, Torino, Trieste) si tengono manifestazioni di protesta, con occasionali atti di vandalismo e scontri con la polizia.
• 27 ottobre - Il CdM dà il via libera al Decreto Ristori.
• 29 ottobre - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte tiene un’informativa in Parlamento sui contenuti del nuovo Dpcm.
Novembre
• 2 novembre - Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte tiene un'informativa in Parlamento in merito alla situazione epidemiologica e sulle eventuali ulteriori misure per fronteggiare l'emergenza da Covid-19.
• La Camera approva il ddl sull'omofobia con 265 voti favorevoli, 193 contrari e un astenuto.
• 6 novembre - Il CdM dà il via libera al Decreto Ristori bis.
• 9 novembre - Diventano zona arancione la Liguria, la Toscana, l'Umbria, l'Abruzzo e la Basilicata. Il CdM, valutata la situazione sanitaria nella Regione Calabria, dichiarata zona rossa, posticipa il voto regionale tra il 10 febbraio e il 15 aprile 2021 (le elezioni si sarebbero dovute tenere a dicembre 2020, due mesi dopo la scomparsa di Jole Santelli).
• 13 novembre - Il Ministro della Salute Roberto Speranza firma un’ordinanza che istituisce due nuove zone rosse (Campania e Toscana) e tre nuove zone arancioni (Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia e Marche).
• 20 novembre - Il CdM dà il via libera al Decreto Ristori ter da 1,5 miliardi e ad uno scostamento di bilancio da 8 miliardi.
• 24 novembre - Il Ministro della Salute Roberto Speranza rinnova le misure restrittive relative alla provincia di Bolzano (zona rossa) e alle regioni Basilicata, Liguria e Umbria (zona arancione).
• 26 novembre - La Camera dei Deputati approva lo scostamento di bilancio da 8 miliardi, con 552 voti favorevoli e 6 astenuti.
• 27 novembre - Il Ministro della Salute Roberto Speranza firma una nuova ordinanza che colloca le Regioni Lombardia, Calabria e Piemonte in zona arancione (dalla zona rossa) mentre Liguria e Sicilia diventano zona gialla (dalla zona arancione) a partire dal 29 novembre. Il prefetto Guido Longo viene nominato commissario alla sanità in Calabria.
• 30 novembre - Il CdM dà il via libera al Decreto Ristori quater e fissa le elezioni regionali in Calabria al 14 febbraio 2021.
Dicembre
• 3 dicembre - Il governo elabora un nuovo Dpcm (in vigore dal 4 dicembre al 15 gennaio), in vista delle festività natalizie che vieta gli spostamenti regionali e tra comuni.
• 5 dicembre - Il Ministro della Salute Roberto Speranza firma una nuova ordinanza che colloca da domenica 6 dicembre le Regioni Campania, Toscana, Valle d'Aosta e Bolzano in zona arancione (dalla zona rossa) ed Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Puglia e Umbria in zona gialla (dalla zona arancione).
• 9 dicembre - Il Parlamento vota per approvare o respingere le comunicazioni del Presidente del consiglio in merito alla riforma del MES, oggetto di discussione nell'Eurogruppo del successivo 10 e 11 dicembre. Sia la Camera (314 favorevoli, 239 contrari, 9 astenuti) sia il Senato (156 favorevoli, 129 contrari, 4 astenuti) approvano la risoluzione di maggioranza.
• 16 dicembre - Il Senato approva il Dl Ristori con 154 voti favorevoli e 122 contrari.
• 18 dicembre - Con 153 voti a favore, 2 contrari e 4 astenuti i nuovi Decreti Sicurezza vengono approvati in via definitiva al Senato. La Camera dei Deputati approva in via definitiva il Dl Ristori con 303 voti favorevoli e 215 contrari. Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte presenta il nuovo Dpcm (in vigore dal 24 dicembre al 6 gennaio), che prevede una zona rossa nazionale nei giorni festivi e prefestivi e una zona arancione nazionale nei giorni feriali. Sono presenti deroghe nello spostamento per i residenti in comuni con meno di 5000 abitanti.
• 20 dicembre - Il Ministro della Salute Roberto Speranza firma il blocco dei voli dal Regno Unito, a causa della nuova variante inglese (più contagiosa) del coronavirus.
• 23 dicembre - La Camera approva la legge di bilancio per il 2021, su cui il governo ha posto la questione di fiducia, con 314 favorevoli, 230 contrari e 2 astenuti.
• 27 dicembre - Ha inizio la campagna di vaccinazione contro il COVID, tramite le prime 9 750 dosi di vaccino giunte in Italia il 25 dicembre.
• 30 dicembre - Il Senato approva la legge di bilancio per il 2021, su cui il governo ha posto la questione di fiducia, con 156 favorevoli e 124 contrari.
2021
Anno 2021
Gennaio
• 3 gennaio - Il presidente del Consiglio Conte incontra i capidelegazione della maggioranza di Governo e il Comitato tecnico scientifico per un confronto sull’emergenza Covid.
• 12 gennaio - Il Consiglio dei ministri, riunito in tarda serata, approva il Recovery Plan, il documento che stabilisce la destinazione d'uso dei fondi europei spettanti all'Italia. Il piano viene approvato all'unanimità, con l'eccezione delle ministre Bellanova e Bonetti, appartenenti ad Italia Viva e astenutesi poiché il loro partito pretende che l'Italia ricorra al MES.
• 13 gennaio:
o Il Ministro della Salute Roberto Speranza riferisce alla Camera e al Senato riguardo la situazione epidemiologica e le relative contromisure.
o Nel pomeriggio Matteo Renzi annuncia il ritiro degli esponenti di Italia Viva dall'esecutivo, avviando la crisi di governo, a seguito di tensioni durate settimane.
o In serata il Consiglio dei ministri approva un decreto-legge, tramite cui lo stato di emergenza è prorogato fino al 30 aprile 2021.
• 14 gennaio - Viene varato un nuovo DPCM contenente misure contro il COVID, in vigore dal 16 gennaio al 5 marzo 2021.
• 17 gennaio - Il Ministro della Salute Roberto Speranza firma il blocco dei voli dal Brasile.
• 18 gennaio - Il Presidente del Consiglio rende le sue comunicazioni nell’aula di Montecitorio in relazione alla situazione politica in atto, ponendo la questione di fiducia sulla risoluzione di maggioranza (non firmata da Italia Viva) per verificare l’appoggio parlamentare all’Esecutivo. La Camera quindi conferma la fiducia al governo con 321 voti favorevoli, 259 contrari e 27 astenuti (i deputati di Italia Viva). Vota a favore anche la deputata Renata Polverini (FI), contestualmente fuoriuscendo dal proprio partito.
• 19 gennaio - Anche il Senato conferma la fiducia al governo con 156 voti favorevoli, 140 contrari e 16 astenuti (i senatori di Italia Viva) in seguito alle comunicazioni del Presidente Conte. Votano a favore anche due senatori appartenenti a FI, Andrea Causin e Mariarosaria Rossi, espulsi dal partito, e Riccardo Nencini (IV-PSI). Non partecipano al voto i senatori Francesco Castiello (M5S), Mauro Maria Marino (IV), Sandro Biasotti e Salvatore Sciascia (FI), Umberto Bossi (Lega), nonché i senatori a vita Giorgio Napolitano (Autonomie), Renzo Piano e Carlo Rubbia (non iscritti). Il governo ottiene quindi la maggioranza relativa, ma non quella assoluta dei componenti (161 voti).
• 20 gennaio - La Camera dei Deputati approva rispettivamente con 523 voti favorevoli, 3 contrari e 2 astenuti uno scostamento di bilancio da 32 miliardi di euro. Il provvedimento passa anche al Senato con 291 voti favorevoli e 1 astenuto.
• 21 gennaio - Il CDM nomina Pietro Benassi come Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Avrà la delega alle informazioni per la sicurezza.
• 25 gennaio - Giuseppe Conte annuncia le sue dimissioni per il giorno seguente.
• 26 gennaio - In mattinata, il CdM vara un decreto d'urgenza sull'indipendenza del CONI, quindi Giuseppe Conte lascia Palazzo Chigi e sale al Quirinale, dove rassegna le dimissioni nelle mani del Presidente della Repubblica, rimanendo in carica per il disbrigo degli affari correnti.
26 gennaio 2021
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