Al via a Crevalcore la nuova Casa della Salute delle Terre d’acqua
Era stata inaugurata nel 2012 in un prefabbricato, a seguito del sisma che colpì l’Emilia Romagna. Dal 5 novembre tornerà al Polo Barberini di Crevalcore: 5.000 metri quadrati distribuiti su 3 piani, all’interno dei quali 40 tra medici, specialisti ed infermieri.
04 NOV - La Casa della Salute delle Terre d’acqua, la prima ad essere inaugurata all’interno di un prefabbricato all’indomani del terremoto del 2012, dal 5 novembre ritorna al Polo Barberini di Crevalcore, completamente ristrutturato grazie ad un investimento di oltre 7 milioni di Euro.
5.000 metri quadrati nei quali una comunità di 40 professionisti tra medici, specialisti ed infermieri lavoreranno fianco a fianco per prevenire e rispondere ai bisogni di salute e di assistenza dei cittadini di tutto il Distretto Pianura Ovest, e promuoverne la salute a tutto tondo. “Sarà, inoltre, uno dei riferimenti per la presa in carico delle persone con malattie croniche come scompenso cardiaco e diabete. Con questa inaugurazione, per Crevalcore, si chiude definitivamente il doloroso capitolo legato al terremoto del 2012”, afferma la Ausl Bologna nella nota che annuncia l’inaugurazione della nuova struttura, in programma sabato 5 novembre alle 12.
Parteciperanno alla inaugurazione
Stefano Bonaccini Presidente della Regione Emilia-Romagna,
Claudio Broglia Sindaco di Crevalcore,
Palma Costi Assessore alle attività produttive, piano energetico, economia verde e ricostruzione post-sisma della Regione Emilia-Romagna,
Stefania Dal Rio Responsabile DATeR di San Giovanni in Persiceto, Azienda USL di Bologna,
Anna Filippini Presidente del Comitato Consultivo Misto del Distretto Pianura Ovest, Azienda USL di Bologna,
Chiara Gibertoni Direttore Generale della Azienda USL di Bologna
, Luca Pedretti Medico di Medicina Generale,
Luca Rizzo Nervo Presidente della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria metropolitana di Bologna,
Maria Pia Roveri Vicesindaco di Crevalcore,
Fausto Trevisani Direttore del Distretto Pianura Ovest della Azienda USL di Bologna.
“Riferimento per l’intero Distretto Pianura Ovest, la Casa della Salute delle Terre d’acqua affianca le altre 8 Case della Salute della Azienda USL di Bologna attive a Borgo Reno e San Vitale-San Donato nel Comune di Bologna, e a Budrio, Casalecchio di Reno, Loiano, Ozzano, Sasso Marconi e Vergato nel resto dell’area metropolitana”, spiega la Ausl. Che definisce le Case della Salute “vere e proprie porte d’ingresso al sistema di offerta socio-sanitaria del territorio”. “Assicurano – spiega - risposte appropriate e tempestive ai diversi bisogni di prevenzione, cura, assistenza e riabilitazione, semplici o complessi, attraverso percorsi integrati multispecialistici, i più vicini possibile ai luoghi di vita e in continuità con quelli offerti dall’ospedale. Una attenzione crescente è dedicata al rafforzamento della medicina di iniziativa, con particolare attenzione per le cronicità e per la prevenzione delle riacutizzazioni, oltre che per la promozione della salute”.
Per la Ausl di Bologna “la nuova Casa della Salute delle Terre D’acqua sarà uno snodo importante della rete dei servizi territoriali dell’area metropolitana di Bologna”.
04 novembre 2016
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Emilia Romagna