Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 27 SETTEMBRE 2024
Cronache
segui quotidianosanita.it

Biotestamento. Da oggi si può fare via Web


È l’ultima iniziativa in ordine di tempo quella che l’Associazione Luca Coscioni sta intraprendendo in queste ore per riportare l’attenzione sul testamento biologico. Da questa notte è possibile sottoscrivere su di un blog le proprie indicazioni sul fine vita. Oltre 250 i testamenti raccolti 

15 MAG - L'Associazione Luca Coscioni sta rilanciando in queste ore la propria battaglia a favore del testamento biologico. Da tempo impegnati affinché in Italia venga approvata una legge che regoli, secondo le proprie volontà, la possibilità di porre fine alla propria esistenza, stanchi di sentirsi ignorati su queste tematiche “etiche” dalla grande comunicazione e decidendo di passare quindi dalla piazza “reale” a quella “virtuale” forse più libera, l'associazione da stanotte ha rilanciato su un blog specifico la possibilità di redigere il testamento attraverso la compilazione di un form, elaborato dalla società di comunicazione Youlovehome.
 
“Mentre la Conferenza episcopale italiana preme sul governo affinché venga approvata la legge sul fine vita, contro ogni principio di autodeterminazione, riteniamo doveroso fornire al cittadino un altro strumento per far valere le proprie volontà”, spiega Filomena Gallo, segretario dell’associazione. Che aggiunge “quanto compilato ha valore legale perché si rende nota una volontà del privato che riguarda il diritto costituzionale all’autodeterminazione. Tale atto diventa rafforzato e opponibile in sede giudiziaria con l’autentica”.
 
L’Associazione ricorda che sul suo sito, alla pagina di soccorso civile, si trovano le modalità per autenticare il testamento biologico.
 
L’iniziativa come detto è partita stanotte e nel giro di poche dalla piattaforma sono stati raccolti oltre 250 testamenti  biologici.
È un’azione in linea con la tradizione dell'associazione ovvero: un tentativo di dare ai cittadini un nuovo strumento con cui far rispettare le proprie volontà.
 
“Le vicende Englaro-Welby-Nuvoli hanno dimostrato che in Italia esiste, almeno sulla carta, un diritto a veder rispettate le proprie volontà – dice Marco Cappato, tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni – , anche se manca una legge che ne garantisca l’effettivo e pieno rispetto. Il testamento biologico online rappresenta uno strumento semplice e accessibile per sottrarre le nostre scelte all’arbitrio dello Stato etico. Se anche la super cattolica Argentina ha approvato una legge che rende legale la ‘dolce morte’, come mai l’Italia – si chiede Gallo – che si professa una nazione più sviluppata delle altre, rimane negli ultimi posti in quanto a rispetto dei diritti civili?”.

15 maggio 2012
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Cronache

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy