Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Sabato 23 NOVEMBRE 2024
Cronache
segui quotidianosanita.it

Camici rosa: pronte al sorpasso


Le donne medico oggi sono 148mila, il 37% della professione. Ma già da dieci anni le neolaureate sono più numerose dei colleghi maschi. Per comprendere meglio la portata di questo cambiamento, la Fnomceo ha preparato per domani a Firenze una giornata di lavori con ospiti illustri, dal ministro Ferruccio Fazio alle ex ministre Rosy Bindi e Livia Turco.

31 MAR - Leadership in Sanità: interpretazione al femminile, innovazioni, opportunità. Questo il titolo del Convegno organizzato a Firenze dalla Fnomceo e che vedrà la partecipazione di molti interlocutori, ma soprattutto tante interlocutrici di rilievo: il ministro della Salute Ferruccio Fazio, il ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna, i Sottosegretari alla Salute, Francesca Martini ed Eugenia Roccella, i ministri Maria Stella Gelmini e Giorgia Meloni, le ex ministre della Salute Rosy Bindi e Livia Turco, Giovanna Melandri e Giulia Bongiorno.
Nella nota di presentazione dell’evento, Roberta Chersevani, presidente dell’Ordine dei medici di Gorizia, per spiegare il titolo del Convegno cita una frase tratta dal libro La passione e la fatica di Maria Cristina Bombelli: "La leadership è una sorta di araba fenice: tutti la cercano ma non si riesce a descriverla in modo univoco. È come il principe azzurro per le donne: un sogno di cui si intuiscono le caratteristiche ma che si contamina nel momento in cui la realtà prende il sopravvento".
E Amedeo Bianco, presidente della Fnomceo, nticipa uno dei temi centrali: “La progressiva femminilizzazione della Professione medica dovrà necessariamente trovare riscontro in una rivisitazione dei modelli organizzativi delle attività sanitarie. Bisogna riconoscere, infatti, alle donne un insostituibile ruolo per l’intera società. E tale riconoscimento passa anche attraverso il rendere i tempi della Professione più coerenti con i tempi delle donne: con il tempo della gravidanza, della maternità, dell’allattamento. Una donna non può e non deve vedere la sua carriera penalizzata dalla scelta di essere madre”.
Secondo una delle più accreditate metodologie di lavoro al femminile, che consiste nella ricostruzione di una genealogia di genere spesso misconosciuta, il portale della Fnomceo (www.fnomceo.it) ha pubblicato in questi giorni molti profili di donne medico nei secoli, da Trotula, la guaritrice attiva a Salerno intorno all’anno Mille, a Rita Levi Montalcini.

31 marzo 2011
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Cronache

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy