Presidio dirigenti Aifa. Fp Cgil Roma e Lazio e Uil PA Roma e Lazio: “Grande partecipazione all’assemblea ma nessuna certezza, lo stato di agitazione prosegue”
L'iniziativa per denunciare, “ancora una volta a distanza di più di un anno”, l’iniqua disparità di trattamento che vige tra il personale dirigente dell’Agenzia Italiana del Farmaco e i colleghi del Ministero della Salute
04 DIC - “Una grandissima partecipazione sia al presidio sia all’assemblea convocati per denunciare, ancora una volta a distanza di più di un anno, l’iniqua disparità di trattamento che vige tra il personale dirigente dell’Agenzia Italiana del Farmaco e i colleghi del Ministero della Salute. Sono anni che le lavoratrici e i lavoratori chiedono il riconoscimento del ruolo unico e dell’indennità di esclusività e denunciano l’immobilismo del Ministero della Saluta e del Ministero dell’Economia”. Lo dichiarano la FP CGIL Roma e Lazio e la UIL PA Roma e Lazio.
“Il Presidente dell’Agenzia, il Dottor Nisticò – continuano le OO. SS. – durante l’incontro ha ribadito l’impegno a seguire l’emendamento alla Legge di Bilancio, ma non ha nessuna certezza. Abbiamo ribadito che le lavoratrici e i lavoratori sono stanche e stanchi di attendere, che lo stato di agitazione continua e che nei prossimi giorni saranno masse in atto tutte le forme di mobilitazione necessarie a mettere un punto a questa vergognosa storia. Le organizzazioni sindacati, così tutto il personale dirigente sanitario - concludono – non arretreranno neanche di un millimetro, perché qui è in gioco la dignità e il riconoscimento del lavoro di oltre duecento tra lavoratrici e lavoratori”.
04 dicembre 2024
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