Fismu: “Decreto Calabria è cronaca di un fallimento”
Il segretario Esposito critica la norma: “Blocco degli appalti, immobilismo sulla carenza di personale, caos nella governance. Aver decapitato i vertici delle aziende senza averli sostituiti ha prodotto l'incapacità decisionale. Adesso la proposta di usare i medici militari! Siamo alla farsa”.
22 LUG - “Passa il tempo, ma i problemi della sanità in Calabria rimangono ancora sul tavolo irrisolti”, questa la denuncia di
Francesco Esposito, segretario generale di Federazione Italiana Sindacale Medici Uniti-Fismu.
“Come avevamo ampiamente previsto il Decreto Calabria invece di risolvere i problemi ha affossato definitivamente la sanità calabrese. Aver bloccato gli appalti senza indicare una soluzione alternativa e concreta, non consente alle aziende di rifornirsi di materiale indispensabile per l'attività dei reparti. Il blocco del turnover impedisce il funzionamento minimo in sicurezza degli ospedali. Aver decapitato i vertici delle aziende senza averli sostituiti ha prodotto l'incapacità decisionale. Adesso la proposta di usare i medici militari! Siamo alla farsa”, conclude Esposito.
22 luglio 2019
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