Ospedale di Sulmona. Dal 1° febbraio nuovo reparto per i detenuti
“Il nuovo e avveniristico alloggio consentirà una migliore, più sicura e confortevole gestione non solo dei ricoveri dei più pericolosi criminali italiani, quali sono i detenuti ristretti nel penitenziario di Sulmona, tutti di estrazione mafiosa, ma anche della temporanea ubicazione di qualsiasi arrestato necessitante di cure ovvero da piantonare”, spiega Mauro Nardella, della Uil-Pa
27 GEN - Dal primo febbraio prossimo aprirà il reparto per detenuti nell’Ospedale di Sulmona. Lo annuncia il Segretario Generale territoriale della Uil-Pa,
Mauro Nardella, che sui ritardi nell’attivazione del reparto ha sollecitato l’attenzione del prefetto dell’Aquila, della Regione Abruzzo e dell’Amministrazione Penitenziaria.
“Il nuovo e avveniristico alloggio consentirà una migliore, più sicura e confortevole gestione non solo dei ricoveri dei più pericolosi criminali italiani, quali sono i detenuti ristretti nel penitenziario di Sulmona, tutti di estrazione mafiosa e ricadenti nel circuito dell’Alta sicurezza e Collaboratori di Giustizia, ma anche della temporanea ubicazione, in caso di invio presso l'ospedale, di qualsiasi arrestato necessitante di cure ovvero da piantonare” spiega Nardella ringraziando per il risultato ottenuto il prefetto e tutti coloro, tra i quali il Direttore Sanitario dell’Ospedale dell’Annunziata, che “hanno preso in debita considerazione il grido d’aiuto lanciato dalla Uil e, quindi, non sottovalutato il pericolo derivante dall’ubicare anche pluriergastolani in camere di degenza poco sicure e addirittura in promiscuità con altri degenti che con il carcere non hanno nulla a che fare”.
27 gennaio 2020
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