Alla fine gli organizzatori cancellano la proiezione: “Pensavamo di offrire un’occasione al pubblico, ma non vogliamo prestarci a strumentalizzazioni di alcuna natura”
04 APR - Di seguito il comunicato stampa diffuso dall’Associazione Culturale Veneto Padova Spettacoli per spiegare i motivi dell’annullamento della proiezione del film anti-vaccini Vaxxed prevista per domani a Padova.
“L’Associazione Culturale Veneto Padova Spettacoli pensando di offrire un’occasione al pubblico inserendo nella programmazione del Fronte del Porto Filmclub di Padova mercoledì 5 aprile la proiezione del film ‘Vaxxed’, che tante polemiche sta sollevando, si vede costretta a sospendere la proiezione a causa delle varie pressioni ricevute non volendosi oltremodo prestare a strumentalizzazioni di natura anche politica che nulla hanno a che vedere con il senso dell’iniziativa.
Si trattava, come abbiamo più volte ribadito, di un semplice film (in una sala di capienza limitata e con tanto di biglietto di accesso) e non di un “trattato scientifico”, materia che non è propria del cinema. La nostra matrice ed ispirazione culturale si basa sul principio della libertà di pensiero e di visione, ritenendo ogni forma di censura un pessimo esercizio della democrazia che è tale anche quando non si condividono le idee altrui.
Infatti Veneto Padova Spettacoli pur non condividendo parte dei contenuti del film ‘Vaxxed’, riteneva la sua visione comunque interessante trattando argomenti di attualità e l’occasione poteva semmai essere un utile strumento da cui partire per una riflessione attenta e motivata sui delicati temi trattati nel film dove sono inseriti anche interventi di personalità della politica, del Parlamento e del mondo scientifico americano. L’indagine trattata nel film è tra l’altro riferita esclusivamente ai protocolli sanitari degli Stati Uniti d’America.
L’annullamento della proiezione è pertanto da considerarsi come senso di rispetto nei confronti del Comune di Padova, l’Istituzione che da più di dieci anni ci consente di svolgere l’attività con comprovata competenza e indiscutibile serietà”.