Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 21 NOVEMBRE 2024
Studi e Analisi
segui quotidianosanita.it

Antidolorifici. Allarme dagli Usa: nel 2008 hanno ucciso 15.000 persone. Più della droga


La denuncia arriva dal Cdc statunitense che, in un rapporto, rileva come l’overdose di antidolorifici oppiacei abbia ucciso nel solo 2008 quasi 15 mila americani contro i 4 mila del 1999. E 475.000 sono state, nel 2009, le richieste di soccorso di emergenza per abuso di questi farmaci.

02 NOV - È triplicata la vendita di oppioidi e narcotici negli Stati Uniti dal 1999 ad oggi e più che triplicati sono i decessi legati all’overdose da questi farmaci, tanto da arrivare a 40 morti al giorno. Nel solo 2008, infatti, sono decedute 14.800 persone per abuso di antidolorifici, contro i 4.000 del 1999.
Numeri allarmanti, che arrivano da un rapporto del Centro per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (Cdc) statunitense, che nell'ambito di uno studio sull'abuso di prescrizione dei farmaci, accende in particolare io riflettori sull'abuso di antidolorifici oppiacei definendolo una vera e propria "epidemia". Queste sostanze, secondo gli esperti americani, provocherebbero ormai più morti dell’eroina e della cocaina. E proprio come l’eroina e la cocaina, possono creare una forte dipendenza.

Già da una survey dello scorso anno sull’uso dei farmaci, ricorda il rapporto, era emerso che un americano su 20 di età superiore ai 12 anni usa antidolorifici pur non avendo motivi medici per farlo. E il numero di accessi al Pronto soccorso legato all’abuso di questi farmaci, aggiunge la Cdc, è raddoppiato in 5 anni raggiungendo quota 475.000 nel 2009. Un fenomeno in continua crescita. Ogni giorno, secondo il rapporto, sono circa 5.500 le persone che iniziano a fare un uso improprio di antidolorifici.
 
La vendita di questi farmaci, come detto, è aumentata del 300% dal 1999 secondo i dati della Drug Enforcement Administration citati dalla Cdc. Il modo per ottenerli è per lo più il passaggio da amici e conoscenti, cioè utilizzando i farmaci prescritti per qualcun altro. Ma, secondo il rapporto, anche le prescrizioni hanno subito una forte impennata. Gli oppiacei, dunque, sono sempre più a portata di mano.
 

 

02 novembre 2011
© Riproduzione riservata


Altri articoli in Studi e Analisi

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy