Si tratta del disegno di legge A.S 391, a prima firma Boldrin, presentato oggi al Senato. Il provvedimento punta a conferire ulteriore efficacia ai principi della “legge Basaglia” prevedendo un’ulteriore garanzia sostanziale e processuale contro la disumana pratica della contenzione meccanica nei servizi psichiatrici”. Nel testo anche norme per incrementare le relazioni e i rapporti istituzionali tra i dipartimenti di salute mentale, gli istituti di pena e le Rems. IL TESTO DEL DDLLeggi...
A pochi giorni dall’episodio di Avezzano, dove il Dg della Asl 1 Abruzzo è intervenuto per rassicurare i genitori sulla totale assenza di contatto tra i bambini e i pazienti del Cim con sede nello stesso complesso della scuola, arriva dalla Asl 2 Abruzzo una iniziativa diametralmente opposta, con il Cim che promuove una serie di incontri nei Licei contro lo stigma, anche con la testimonianza di alcuni pazienti. Leggi...
Psichiatra napoletano, da anni direttore del Dipartimento Salute mentale e dipendenze patologiche di Modena, Starace è stato recentemente designato al Consiglio Superiore della Sanità. “Per frenare gli effetti devastanti del regionalismo differenziato sull’identità nazionale - dice - occorre rafforzare la funzione di indirizzo e controllo centrale, prevedendo meccanismi di finanziamento a progetto per garantire politiche di coesione e per limitare il divario esistente tra le singole Regioni”. di Ettore MautoneLeggi...
Nel provvedimento si pone in evidenza l'inadeguatezza dei fondi stanziati per tali patologie e la forte disparità nel livello delle prestazioni erogate nelle diverse regioni. Si propongono nove distinti impegni al Governo, che trovano fondamento nel rispetto dei bisogni e dei diritti dei malati e nell'opportunità di promuovere l'inclusione sociale e di realizzare una piena attuazione della legge Basaglia su tutto il territorio nazionale, superando differenze regionali e di condizione sociale. IL TESTOLeggi...
Ancora oggi la vecchia associazione tra “malattia mentale” e “pericolosità” troppo spesso si ritrova nei mass media e negli stessi eventi di cronaca, come recentemente avvenuto anche ad Avezzano in occasione dell’apertura temporanea di un Centro di Salute Mentale nei pressi di una scuola con i timori delle mamme e le "rassicurazioni" della Asl di Massimo CozzaLeggi...
Un trasferimento momentaneo, reso necessario dopo la chiusura della vecchia sede a seguito di un blitz dei Nas che ha evidenziato inadeguatezze. “Gli ambulatori saranno in uno stabile staccato, separato e distante dall’edificio che ospita la scuola. E i pazienti della residenza protetta trasferiti nell’area del nucleo industriale”, spiega il Dg Tordera. Ma sui social c’è ancora chi si lamenta: “Persone che non stanno bene mentalmente potrebbero fare gesti che potrebbero danneggiare i bambini”. “Chi ha una grave depressione (che non significa pericolosità) e vi legge, chissà come deve sentirsi”, osserva un’altra utente. Leggi...
Per la prima volta vengono messe in scena le esperienze dirette di persone in cura nei centri diurni “Reverie”, tetimonianze toccanti che chiariscono il ruolo del lavoro psicoterapeutico, dentro e fuori la comunità, nel restituire significato e speranza a chi è toccato dalla sofferenza mentale. Torricelli: “Riaffermare il valore della cura psicologica per la salute mentale”. Leggi...
La campagna è stata voluta dal ministro Giulia Grillo per celebrare i 40 anni della Legge Basaglia, uno spartiacque nell’approccio delle istituzioni e della società al tema della salute mentale, e per promuovere una corretta informazione, favorendo l’inclusione sociale delle persone con disagio mentale. Insieme al presidente del Consiglio hanno aderito altri 170 esponenti delle istituzioni e della società civile. VAI ALLO SPECIALE DI QSLeggi...
Obiettivo della campagna è la sensibilizzazione dei primi cittadini e delle istituzioni su un corretto approccio nei confronti del disagio mentale, per superare il pregiudizio e favorire l’inclusione. “La persona affetta da disturbi mentali non deve subire discriminazioni, né tantomeno essere relegata ai confini della vita sociale, ma deve essere accettata ed inclusa”. VAI ALLO SPECIALE DI QSLeggi...
“Semmai, la malattia mentale produce danni molto più seri e diffusi, ma forse meno spettacolari e visibili: intacca profondamente i progetti di vita delle persone e delle famiglie, le opportunità lavorative, la possibilità di avere una casa, una vita sociale. Di essere felici”. Così Federico Zanon, presidente di Altrapsicologia, importante associazione di categoria degli psicologi italiani Leggi...
"Mentre gli operatori fanno miracoli pur essendo la metà di quanto necessario e i finanziamenti meno di un terzo rispetto agli altri Paesi europei, il ministro dell’Interno parla di una (inesistente) ‘esplosione di aggressioni’, di ‘abbandono dei malati lasciati in carico alle famiglie’ e di ‘chiusura delle strutture di cura’". Così la Società Italiana di Psichiatria e quella di Scienze Infermieristiche In Salute Mentale prendono posizione sulle recenti dichiarazioni del ministro. Leggi...
Con lo psichiatra che fu anche amico di Franco Basaglia ripercorriamo le tappe del cambiamento straordinario nell'approccio alla salute mentale di cui la riforma del 1978 rappresenta il punto di massima svolta. Da allora molto è stato fatto ma molto è ancora da fare, anche sul piano della ricerca che non può essere solo quella faramceutica. “Mi auguro che anche questo Governo porti avanti quello che è stato fatto in questi 40 anni. Nel 2017 con la Ministra Lorenzin è stato stabilito che la psichiatria rientra nei Lea, mi auguro che questo Governo ne tenga conto” di Lorenzo ProiaLeggi...
Il 7 e 8 giugno un convegno dedicato alla depressione e alle psicosi organizzato dal Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda USL VdA. A seguire, sabato 9, si parlerà ancora di salute mentale a 40 anni dalla legge Basaglia Leggi...
Sono stati finanziati percorsi che riguardano interventi di sostegno all’abitare, il lavoro dei 27 centri diurni capitolini, le attività culturali, sportive e per il tempo libero, le provvidenze economiche e i soggiorni di vacanza. Con l'Assessora Baldassare allo studio sperimentazione di interventi a forte integrazione socio-sanitaria, basati su progetti individuali che rispondano ai bisogni specifici dei cittadini con disagio mentale. di Virginia RaggiLeggi...
La "Legge Basaglia" sfida la società a diventare un contesto appropriato per tutti, imponendo nelle politiche pubbliche una riflessione costante sull'identità inviolabile di ogni singola persona, e al tempo stesso sulle sue fragilità. Così il presidente della Repubblica in occasione dei 40 anni della legge 180. Leggi...
Tra le diverse iniziative, si racconterà l’esperienza del Centro di Salute Mentale del Distretto Reno, Lavino e Samoggia, che rappresenta un punto di arrivo della riforma Basaglia, centrata sullo sviluppo dei servizi territoriali, condizione necessaria alla chiusura degli ospedali psichiatrici Leggi...
Non c'è salute senza salute mentale. Il motto è dell'Oms, l'Organizzazione Mondiale della Sanità e gli psichiatri veneti lo hanno fatto proprio. Ma gli psichiatri veneti sono preoccupati. Soprattutto dopo il consolidamento di maxi Ulss sempre più centralizzate e lo snellimento di organico che, negli ultimi 5 anni, ha visto un taglio di 16 primari e 300 operatori di Endrius SalvalaggioLeggi...
I promotori presentano un appello che valuta lo stato di attuazione del diritto alla tutela della salute mentale in Italia, chiede a Parlamento, Governo, Conferenza delle Regioni e Anci sia organizzata una Conferenza nazionale sulla Salute Mentale e indica gli obiettivi per ottenere Diritti, Libertà, Servizi per la Salute Mentale. IL PROGRAMMA, L'APPELLOLeggi...
L’Assessore alla Sanità e l’Integrazione Socio-sanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato si è recato in visita questa mattina presso il Centro Diurno Villa Lais accompagnato dal Direttore generale della Asl Roma 2, Flori Degrassi in occasione deI 40 anni dalla Legge 180. Leggi...
Venturi: “Il nuovo Piano sociale e sanitario della Regione riconosce l’attualità dei principi della riforma introdotta da Basaglia, orientandosi verso un sistema di comunità. La tutela della salute mentale della popolazione, infatti, non è un tema di competenza esclusiva del mondo sanitario o della psichiatria. Lotta allo stigma sociale, tutela dei diritti, inserimento lavorativo per le persone fragili e vulnerabili, supporto alla permanenza del malato nel proprio contesto di vita: sono queste le priorità” Leggi...
Nel Centro Sant’Ambrogio del Fatebenefratelli, che opera nel campo della riabilitazione psichiatrica, il 12 e 13 maggio sarà possibile vivere direttamente le molteplici attività che si svolgono nel Centro in modo da toccare con mano il percorso seguito “nel ridare cittadinanza e diritto alle cure al malato psichico” Leggi...
Siamo al 20° posto in Europa come numero di psichiatri e come spesa per la salute mentale (circa il 3,5% della spesa sanitaria), a fronte di numeri doppi o tripli di Francia, Germania e Regno Unito (10-15%). In 14 Regioni il personale è al di sotto degli standard previsti dalla legge. A 40 anni dalla legge Basaglia, sottolinea la Società italiana di psichiatria “L’Italia deve recuperare le posizioni che merita” Leggi...
Come si rileva dall'analisi condotta sui dati del Ministero della Salute relativi all’anno 2016, e considerando il finanziamento indistinto (comprensivo della quota di riequilibrio) assegnato nello stesso anno alle Regioni, la percentuale della spesa sanitaria dedicata alla Salute Mentale è pari al 3,5%, con una profonda sperequazione inter-regionale. Solo Trento e Bolzano ed Emilia Romagna rispettano il parametro di riferimento fissato dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni di Ettore MautoneLeggi...
Per la Associazione, che raggruppa a sua volta 27 soggetti associativi e professionali, l’accesso ai servizi di salute mentale è garantito esclusivamente a quei cittadini che versano in condizioni gravi e di grande crisi, esponendo i pazienti meno gravi e in condizioni di maggior svantaggio socio-economico, al rischio di peggioramento o cronicizzazione, con grandi ricadute in termini di costi economici e sociali. IL DOCUMENTO, LE TABELLE. Leggi...
I Centri di Salute Mentale e i Centri Diurni del Dipartimento di Salute Mentale Asl Roma 2, il più grande d'Italia con circa 1 milioni e 300 mila abitanti, apriranno le porte ai cittadini. Per tutta la settimana i Cup e i distretti afferenti alla Asl distribuiranno un dépliant nel quale viene illustrata la Legge 180, il suo significato e le sue ricadute. LA LOCANDINALeggi...
Secondo la sintesi del ministero della Salute gli utenti psichiatrici assistiti dai servizi specialistici nel 2016 sono stati 807.035 con tassi standardizzati che vanno dal 17,6 per 10.000 abitanti adulti in Sardegna fino a 206,5 in Emilia Romagna (valore totale Italia 160,9). Il costo medio annuo per residente dell’assistenza psichiatrica, sia territoriale che ospedaliera, è stato di 75,5 euro. Il 32,3% degli interventi è rappresentato da attività infermieristica a domicilio e nel territorio, il 24,1% da attività psichiatrica, il 16,3% da attività di riabilitazione e risocializzazione territoriale, il 6,4% da attività psicologica psicoterapica e il 5,6% da attività di coordinamento e il resto è rappresentato da attività di supporto. Il consumo di antidepressivi, antipsicotici e litio erogati in regime di assistenza convenzionata e in distribuzione diretta. IL RAPPORTO - L'APPENDICE STATISTICA - LE TABELLE.Leggi...
“Ricordando Basaglia e la L.180 . E i prossimi quarant’anni?”. Questo il titolo dell’evento che sarà promosso il 12 maggio dall’associazione “E pas e temp” e dall’Urasam (Unione Regionale Associazioni Salute mentale) in collaborazione con Società Italiana Epidemiologia Psichiatrica e il Dipartimento di Salute Mentale Leggi...
L’Italia è l’unico Paese al mondo che ha superato le Istituzioni Totali, giungendo alla definitiva chiusura dei manicomi e degli OPG grazie alla creazione di una vera rete di assistenza psichiatrica di comunità, che rappresenta un modello di riferimento a livello internazionale. Ma dobbiamo fare i conti con le forti disomogeneità regionali che richiedono un nuovo Progetto Nazionale sulla Salute Mentale di B.Carpiniello e C.MencacciLeggi...
La legge 180 del 13 maggio 1978 ha dato dignità e diritti a chi soffre di gravi disturbi psichiatrici. C'è bisogno di diffondere una maggiore cognizione sulla curabilità dei gravi disturbi psichiatrici, dai quali si può guarire. E’ venuto il momento di riunire tutti gli attori, istituzionali e non, per un confronto vero dal quale uscire con un rinnovato impegno ad attuare i principi della legge 180, a partire dal diritto alla tutela della salute mentale e dai diritti di cittadinanza di Massimo CozzaLeggi...
La riforma del 1978 si fondava sul principio che non c’erano “malati psichici” da escludere dalla società, ma persone dotate di diritti inalienabili, che non potevano essere ulteriormente compressi o negati. Quaranta anni dopo, è evidente a tutti che la “malattia” è uscita prepotentemente dalla parentesi di Giuseppe TibaldiLeggi...
Credo che per risolvere i gravi problemi, tanto di attuazione che di applicazione, della legge 180, si debba trascendere il senso comune, cioè andare oltre i suoi plafond cognitivi sotto i quali in questi anni siamo andati a cercare le soluzioni. Secondo me nella pancia della 180 c’è un tale potenziale riformatore che aspetta solo di essere estratto e che si può tirare fuori alleandoci con le nuove generazioni ma impegnandole in una nuova impresa riformatrice di Ivan CavicchiLeggi...
Piano nazionale per la salute mentale; articolazione sul territorio dei servizi di base dipartimentale; trattamento della crisi e dell'urgenza, raccordo tra Dsm, istituti di pensa e Rems; finanziamenti per il personale, la formazione e la riqualificazione dei luoghi di cura. Questi alcuni dei principali obiettivi del provvedimento che punta a garantire diritti e libertà fondamentali alle persone con disturbi mentali. IL TESTO DEL DDL. Leggi...