Vaccino Pfizer-BioNTech. In Italia 165.000 dosi in meno del previsto. Ecco la nuova ripartizione tra le Regioni dopo i tagli alle consegne
Lo comunica oggi il Commissario Arcuri che denuncia nuovamente la decisione unilaterale e senza preavviso delle due aziende di tagliare la produzione e quindi le consegne venendo meno alla tabella di marcia concordata. Da lunedì, infatti, arriveranno solo 397.800 dosi a fronte delle 562.770 previste. "Inoltre l’arbitraria distribuzione decisa dall’azienda, non condivisa né comunicata agli uffici del Commissario, produrrà un’asimmetria tra le singole Regioni, con una differente riduzione delle consegne e con sei Regioni che non subiranno alcuna riduzione".
17 GEN - Il Commissario per l'emergenza Covid ha aggiornato la tabella di marcia delle distribuzioni alle Regioni del vaccino Pfizer-BiNTech dopo che le aziende avevano comunicato, nel pomeriggio di venerdì 15 gennaio, che avrebbero unilateralmente ridotto del 29% le fiale destinate all’Italia nel corso della prossima settimana.
Considerando che la Pfizer - si legge in una nota del Commissario - "ha altresì unilateralmente redistribuito le dosi da consegnare ai 293 punti di somministrazione sul territorio italiano, di conseguenza, e in modo del tutto arbitrario, considerando che era già stato comunicato dal Commissario Straordinario alle Regioni che da lunedì 18 gennaio una fiala avrebbe contenuto 6 dosi di vaccino, come da recenti indicazioni di Ema e di AIFA, nella prossima settimana a fronte delle 562.770 dosi previste, verranno consegnate 397.800 dosi".
"Inoltre - prosegue la nota - l’arbitraria distribuzione decisa dall’azienda, non condivisa né comunicata agli uffici del Commissario, produrrà un’asimmetria tra le singole Regioni, con una differente riduzione delle consegne e con sei Regioni che non subiranno alcuna riduzione".
Le Regioni più penalizzate saranno la Lombardia, Emilia Romagna e il Veneto con circa 25 mila dosi in meno ciascuna. Mentre non ci sarà alcun taglio nelle consegne in Abruzzo, Basilicata, Marche, Molise, Umbria e Valle d'Aosta.
Tagli alle consegne importanti anche per Lazio, Puglia. Sicilia e Toscana che riceveranno tra le 10 e le 12mila dosi in meno ciascuna.
Di seguito la ripartizione delle dosi che verranno consegnate alle Regioni ed il confronto con il precedente piano di consegne.
17 gennaio 2021
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Scienza e Farmaci
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy