Ministero vieta fabbricazione, importazione e commercio di 4 sostanze
Da oggi, in Italia, sarà vietata la fabbricazione, l’importazione, il commercio, anche attraverso internet, e l’uso della Fendimetrazina, dell’Amfepramone (dietilpromione), della Fentermina e del Mazindolo. Lo stabilisce il decreto ministeriale del 2 agosto 2011, che ha trasferito queste sostanze dall'elenco di quelle per le attività farmacologiche all'elenco delle sostanze d’abuso con potere tossicomanigeno.
05 AGO - Da oggi, in Italia, sarà vietata la fabbricazione, l’importazione, il commercio, anche attraverso la vendita via internet, e l’uso della Fendimetrazina, dell’Amfepramone (dietilpromione), della Fentermina e del Mazindolo.
Lo stabilisce il decreto del ministero della Salute (2 agosto 2011, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 180 del 4 agosto 2011), che ha disposto la ricollocazione di queste sostanze dalla Tabella II, sez. B, alla Tabella I del DPR 309/1990, tra le sostanze oggetto d’abuso con potere tossicomanigeno.
05 agosto 2011
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