“Shared decisions, one policy”. A Milano il primo appuntamento europeo dell’International Forum on Cancer Patients Empowerment
Tradurre in azioni concrete e condivise il concetto di empowerment del paziente onocologico. Con questo obiettivo, dal 16 al 17 maggio , a Milano si svolgerà l’International Forum on Cancer Patients Empowerment, che vedrà coinvolti tutti gli attori del sistema salute.
10 MAG - Il 16 e il 17 maggio a Milano si svolgerà l’International Forum on Cancer Patients Empowerment, evento promosso e ospitato dall’Università degli Studi del capoluogo lombardo, in collaborazione con Fondazione Umberto Veronesi. È il primo appuntamento europeo sull’empowerment del paziente oncologico
Il concetto di patient empowerment, coniato e sviluppatosi negli Stati Uniti a partire dagli anni ’70, ha segnato una vera e propria rivoluzione nel mondo della salute.
Un cambiamento culturale, che ha posto il paziente al centro del processo di cura, con la sua storia personale, il suo vissuto, il suo ambiente, la sua rete di relazioni. È stato dimostrato, infatti, che la consapevolezza del paziente rispetto alle proprie condizioni di salute e al proprio percorso di cura incida positivamente sull’esito delle terapie e porti benefici alla collettività in termini di risparmio e maggiore efficienza del Sistema. Per questo, l’empowerment del paziente oncologico si pone oggi come riferimento imprescindibile e unificante delle politiche a livello globale: la partecipazione dei pazienti ai processi decisionali è uno dei valori fondamentali su cui si basa la pianificazione delle nuove strategie sanitarie dell’UE.
I pazienti europei sono chiamati ad essere più coinvolti in ogni aspetto della loro salute, dal rimodellamento della sperimentazione clinica alla legislazione e in tutte le questioni che li riguardano in prima persona, compresa quella della gestione dei dati genetici, al centro dei nuovi protocolli della medicina personalizzata.
La due giorni di Milano intende dare una declinazione pratica a questi concetti. Per questo il titolo scelto per il Forum è Shared decisions, one policy. Con questo obiettivo, l’evento vedrà il contributo di tutti gli attori coinvolti nel Sistema (rappresentanti dei pazienti, operatori sanitari, politici, legislatori, regolatori, organizzazioni internazionali, organismi governativi e aziende farmaceutiche) per fare il punto sui traguardi raggiunti e tracciare una roadmap per affrontare esigenze e sfide future.
Nella sessione di apertura - il 16 maggio dalle 9.30 alle 10.15 - sono attesi gli interventi del Ministro della Salute,
Beatrice Lorenzin, e del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca,
Valeria Fedeli. L’equilibrio tra innovazione e sostenibilità, in uno scenario caratterizzato dai nuovi trend dell’oncologia di precisione e della medicina genica e personalizzata, sarà al centro di una successiva sessione dedicata (dalle 11.45 alle 13.30), dove interverranno tra gli altri,
Mario Melazzini, Presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco,
Massimo Scaccabarozzi, Presidente di Farmindustria, e
Nathalie Moll, Efpia General Director.
Nella giornata del 17 maggio,
Gianluca Vago, Rettore dell’Università degli Studi di Milano introdurrà la sessione di apertura, in cui
Paolo Corradini, Direttore del Dipartimento di Oncologia ed Onco-ematologia dell’Ateneo milanese, illustrerà l’esperienza maturata negli anni da quello che oggi, con oltre 60 addetti, si propone come un centro di eccellenza, tra i più grandi a livello europeo, dedicato alla ricerca e cura oncologica.
10 maggio 2017
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Scienza e Farmaci