Maroni: “A breve tavolo di confronto per facilitare attività della Croce Rossa”
“Accolgo la richiesta di costituzione di un tavolo di confronto che attiveremo subito con gli assessori e con altre realtà competenti, per capire bene quali sono i problemi che voi ponete. Servirà a realizzare un modello unico, unendo le forze”.
12 GEN - “Intendo fare tutto quello che serve, nel rispetto delle regole, per rendere l'attività della Croce Rossa più facile e ancora più efficiente”.
È quanto ha affermato questa mattina il presidente della Regione Lombardia
Roberto Maroni incontrando i responsabili, dipendenti e i volontari del presidio regionale della Croce Rossa, a Milano. “Accolgo la richiesta di costituzione di un tavolo di confronto - ha aggiunto - che attiveremo subito con gli assessori e con altre realtà competenti, per capire bene quali sono i problemi che voi ponete. È un'esigenza che sento e che ritengo condivisibile: questo tavolo servirà a realizzare un modello unico, unendo le forze”.
Maroni ha poi ringraziato i volontari, “come governatore, ma anche come cittadino, per quello che fate 24 ore su 24, sette giorni su sette, per tutti i cittadini. Conosco la realtà della Croce Rossa, sia per esperienza diretta, perché mia figlia ha fatto la volontaria, sia per ragioni istituzionali, e ritengo rappresenti un'eccellenza straordinaria, non solo in Lombardia, ma in tutto il mondo, perché ha caratteristiche che la rendono unica: la volontarietà, l'imparzialità e l’umanità”, ha concluso il Governatore. “Lo spirito di umanità è il motore che vi spinge e che rende la vostra azione insostituibile”.
12 gennaio 2018
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Regioni e Asl
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy