Radioterapia oncologica: 100 milioni alle strutture del Sud per l’ammodernamento dei servizi. Il riparto approvato in Stato-Regioni 

Il decreto prevede il riparto di 100 milioni per la riqualificazione e l’ammodernamento tecnologico dei servizi di radioterapia oncologica di ultima generazione, in particolare per l’acquisizione di apparecchiature dotate di tecnologia robotica o rotazionale. L'INTESA.

09 NOV - Arrivano 100 milioni nelle Regioni del Sud per la riqualificazione e l’ammodernamento tecnologico dei servizi di radioterapia oncologica di ultima generazione, in particolare per l’acquisizione di apparecchiature dotate di tecnologia robotica o rotazionale.

A prevederlo è un decreto del ministero della Salute sulla ripartizione della somma, sul quale le Regioni hanno già espresso parere favorevole e che ha incassato l’intesa in Stato-Regioni.

Le risorse, 100.000.000 appunto, sono ripartite tra le Regioni Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Calabria, Basilicata, Sicilia e Sardegna.

La proposta del ministero ripartisce  in misura proporzionale alla popolazione residente. Le risorse, previste dalla legge n. 18 del 27 febbraio 2017,derivano dall’ex art. 20 della legge 67/1988.
Le Regioni si sono espresse favorevolmente sulla proposta delle stesse Regioni del Sud che modifca leggermente il riparto del ministero.

La somma deve essere impegnata entro l’anno.
 
 


09 novembre 2017
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