Disabili. In Campania ci sarà un Garante “dedicato”
di Ettore Mautone
È la prima Regione d’Italia a dotarsi della figura istituzionale del Garante dei disabili. Via libera del Consiglio regionale, con lo stanziamento di 7 milioni di euro, a una variazione di bilancio per il trasporto scolastico. LA LEGGE, ERRATA CORRIGE ALL'ART.3
31 LUG - Via libera, del Consiglio regionale della Campania, presieduto da
Rosa D’Amelio, a una variazione al Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2017/2019 che stanzia 7 milioni di euro per il trasporto scolastico. Disco verde anche al testo di legge per l’istituzione del garante dei disabili. La Campania è la prima Regione d’Italia a dotarsi di una figura istituzionale di questo tipo. Il Garante regionale dei disabili si farà promotore di azioni per assicurare il pieno rispetto della dignità e autonomia delle persone con disabilità e programmi per agevolare l’accessibilità ai servizi e all’istruzione nonché interventi per eliminare tutte le barriere architettoniche e comunicative.
La variazione di bilancio è stata approvata all’unanimità. “Questa variazione di Bilancio – dichiara
Francesco Picarone (Pd), presidente della Commissione Bilancio - servirà per attivare le risorse per il trasporto disabili e l’assistenza specialistica”. Tecnicamente la variazione riguarda il bilancio finanziario 2017 (missione 12, programma 7, diritti sociali, Politiche sociali e famiglia, programmazione al Governo della rete dei servizi sociosanitari e sociali, Titolo I), la quale è deputata ad accogliere le risorse destinate agli ambiti territoriali che finanziano il servizio in aggiunta delle risorse nazionali delle politiche sociali, attraverso lo strumento dei piani di zona.
Le dotazioni del fondo sociosanitario sono, anche dopo aver computato la variazione di Bilancio approvata, incrementate nel 2007 sul 2016 di circa 7 milioni di cui 3 dedicati specificamente al trasporto scolastico. “Con l’inizio dell’anno scolastico si pone il problema del trasporto dei ragazzi con disabilità, una competenza che le Regioni hanno ereditato dalle Province, quindi la variazione di bilancio è finalizzata questo scopo” spiega l’assessore alle Politiche sociali
Lucia Fortini. Dal 2016 al 2017 questa Giunta regionale ha più che raddoppiato le risorse per la disabilità, ha poi sottolineato l’assessore regionale al Bilancio
Lidia D’Alessio.
Il Garante dei disabili
Il Consiglio regionale ha, poi, approvato con 33 voti favorevoli su 33 votanti la proposta di legge istitutiva del Garante per le persone disabili, testo unificato derivante dalle proposte di legge presentate dal consigliere del Pd
Stefano Graziano e dal gruppo del Movimento 5 Stelle.
“Intendiamo dare slancio all’Osservatorio regionale per la disabilità – spiega Graziano - creando un apposito ufficio presso il Consiglio regionale e creando le condizioni affinché sia efficace”.
“Con il garante regionale delle persone con disabilità il Consiglio regionale - ha detto ancora Graziano - scrive una pagina di buona politica dando, un segnale di vicinanza e attenzione ai problemi delle fasce deboli della popolazione. Oggi si conclude un iter caratterizzato principalmente dall’ascolto delle associazioni che, superando anche criticità iniziali, hanno dato un contributo fondamentale al testo arrivato in aula. Non è stato un percorso facile perché come tutti sanno affrontare questo tema significa fare i conti con storie di diritti negati, con inefficienze burocratiche, con carenze di fondi o, peggio, con l’indifferenza dei singoli che si considerano normali o degli enti preposti. Abbiamo pensato ad un garante che non sia isolato dalle altre realtà che operano in Campania e sul territorio nazionale. Un garante che non si limiti ad essere uno sfogatoio o un raccoglitore di Cahiers de doleances ma che possa agire concretamente per rimuovere quegli ostacoli all’integrazione di tutti. Credo che sia una legge all’avanguardia perché affronta il tema delle barriere quotidiane allargando l’orizzonte anche a quelle comunicative, dunque non solo barriere architettoniche che troppi enti fingono di ignorare non adempiendo agli obblighi di legge, fissati, ormai, più di qualche decennio fa”.
“La Campania è la prima regione ad istituire il Garante dei Disabili, ma politicamente è un fallimento perché, se c’è bisogno del Garante, vuol dire che i diritti dei disab
ili vengono calpestati – ha detto il consigliere
Luigi Cirillo (M5S). Questo testo è solo il primo passo nella direzione della disabilità – ha proseguito Cirillo – ma c’è ancora tanto altro da fare come l’anagrafe regionale della disabilità che va attuata”.
“È la prima volta che una proposta di legge del Movimento 5 stelle, confluita in un testo unificato, viene approvata in Consiglio regionale - sottolinea Cirillo - esprimiamo grande soddisfazione perché si tratta di una legge tanto attesa e sentita. Abbiamo condotto un importante lavoro durante le audizioni con le associazioni dei disabili per arrivare a un testo che fosse condiviso soprattutto dai diretti destinatari della legge - conclude Cirillo – e che disciplinasse una figura con compiti e ruoli ben definiti per la salvaguardia dei diritti delle persone disabili”. “Vigileremo che si arrivi presto alla elezione del Garante dei disabili per rendete questa figura efficace”, ha evidenziato la capogruppo del M5S
Valeria Ciarambino.
“Il Garante non solo dovrà avere il ruolo previsto dalla legge ma dovrà anche sensibilizzare su un tema delicato ed importante che riguarda la vita dei disabili, anche nella quotidianità, affinché le Istituzioni siano in grado di dare risposte – ha detto il capogruppo di Campania Libera, Psi, Davvero Verdi
Francesco Emilio Borrelli – per il quale “la figura del Garante dei disabili dovrò anche contribuire ad un’azione chiarificatrice nei confronti dei falsi invalidi che sono al pari dei camorristi”.
Al termine della votazione, il consigliere di FI Severino Nappi ha specificato che il proprio gruppo non ha partecipato alla votazione in quanto il tema della disabilità richiede interventi più ampi, strategici e di sistema e l’istituzione della sola figura del Garante, al di fuori di tali misure, rischia di essere insufficiente. "Oggi in aula arriva la legge per la istituzione del garante per la disabilità. Noi di Forza Italia abbiamo deciso di astenerci. E non perché il tema non ci stia a cuore ma perché riteniamo la proposta della maggioranza debole ed inadeguata: un contenitore vuoto”. Così il gruppo regionale campano di Forza Italia.
“Non solo ci opponiamo a come è formulata la legge in sé - aggiungono i consiglieri regionali - ma la riteniamo insufficiente a soddisfare le numerose lacune che ci sono sulla materia. Nella legge non ci sono azioni concrete per il mondo della disabilità, né ci sono fondi a sostegno delle azioni che si devono mettere in campo. In particolare riteniamo necessario che la Regione Campania si doti un piano di azione per la disabilità che utilizzi i fondi europei che sono disponibili nella programmazione 2014/20 per il welfare”. “Se accadrà - concludono - saremo i primi ad esprimere il nostro voto favorevole".
Ettore Mautone
31 luglio 2017
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