Lazio. Isabella Mastrobuono vince il ricorso. Tar Lazio annulla il suo “licenziamento” dalla direzione generale della Asl di Frosinone
L’ex Dg di Frosinone non era stata confermata nel suo incarico dopo la valutazione negativa effettuata dall’Organismo Indipendente di Valutazione regionale. I giudici riconoscono ora che quella decisone si era basata su valutazioni parziali. Annullato anche il successivo provvedimento di Commissariamento della Asl e l'esclusione della Mastrobuono dalla lista degli idonei. LA SENTENZA.
17 GEN - Il Tar Lazio ha sconfessato l’operato della Regione Lazio nei confronti di un suo ex direttore generale di Asl. Si tratta di
Isabella Mastrobuono che tra l’ottobre e il novembre 2015 si vide scalzata dalla sua posizione di DG alla Asl di Frosinone a seguito di una valutazione negativa sul suo operato effettuata dall’Organismo Indipendente di Valutazione della regione.
Per i giudici quella decisone è stata sbagliata. E la sconfessione dell’operato regionale è totale. Valutazioni parziali, inserimento di elementi da valutare che non dovevano essere presi in considerazione, un parere negativo sulla stessa Mastrobuono da parte dei Sindaci componenti della Conferenza Locale per la Sanità che, per il Tar Lazio, non poteva essere preso ad ulteriore motivazione della non conferma.
Conseguentemente il Tar Lazio ha annullato anche il commissariamento della Asl e anche l’esclusione della Mastrobuono dai candidabili per l'assegnazione dell'incarico commissariale.
A questo punto il destino della Asl di Frosinone, dove ora è DG e commissario straordinario
Luigi Macchitella, è probabilmente tutto da riscrivere.
17 gennaio 2017
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