Mancato quorum alle elezioni del Collegio Ipasvi Milano-Lodi-Monza e Brianza e non si arriva alla proclamazione
Non è stata raggiunta la soglia minima del 10% dei votanti. “Come già accaduto in altri contesti – ha detto il presidente in carica Muttillo – abbiamo proceduto solo con le operazioni di spoglio, che tra l’altro si sono svolte regolarmente e senza incidenti, per dare un riscontro agli elettori che si sono espressi nelle giornate dall’1 al 3 dicembre”.
09 DIC - Lo scorso dicembre, dopo la conclusione dello spoglio delle circa 1900 schede elettorali per il rinnovo del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Revisori dei Conti del Collegio IPASVI Milano-Lodi-Monza e Brianza, il presidente del Collegio e della Commissione elettorale
Giovanni Muttillo ha annullato le elezioni in seguito al mancato raggiungimento del quorum del 10%, ossia circa 600 votanti in meno dei necessari.
“Le motivazioni alla base di tale decisione – commenta Muttillo – sono diverse. Innanzi tutto il mancato raggiungimento del quorum avrebbe certamente aperto contenziosi i quali, a loro volta, avrebbero resa incerta la conduzione dell’organo professionale, così come già avvenuto in altri Enti Ordinistici. Siamo consapevoli del fatto che, soprattutto per le grandi città, l’attuale legge in materia elettorale presenta forti limiti, che potranno essere superati dall’auspicata riforma ordinistica; ma per ora è questo il contesto normativo in cui ci muoviamo. Io mi sono limitato a rispettare la legge: non si poteva procedere alla proclamazione”.
D’altro canto, anche il rappresentante della lista “Conta esserci per essere” aveva messo in evidenza il mancato raggiungimento del quorum del 10% dei votanti, espresso con una dichiarazione a verbale. Sulla decisione hanno influito molto anche la scelta e l’orientamento che sono emersi dalle più recenti elezioni di altri Collegi IPASVI, considerando anche gli ipotizzati effetti negativi sulle future elezioni nazionali.
“Come già accaduto in altri contesti (addirittura nel 2012 il presidente della Commissione elettorale del Collegio IPASVI di Roma annullò le elezioni in autotutela dopo la proclamazione degli eletti) – continua Muttillo – abbiamo proceduto solo con le operazioni di spoglio, che tra l’altro si sono svolte regolarmente e senza incidenti, per dare un riscontro agli elettori che si sono espressi nelle giornate dall’1 al 3 dicembre. Dal momento che però è essenziale un maggiore coinvolgimento, considerato che gli iscritti al Collegio sono più di 25mila, è indiscusso che, non appena il clima avrà ripreso i giusti toni, dovremo andare riconvocare con l’assemblea elettorale nuove elezioni”.
Tutto il materiale delle operazioni elettorali con le relative schede scrutinate è conservato in appositi plichi timbrati, sigillati e firmati dai componenti la commissione elettorale e dai rappresentanti delle liste concorrenti, il tutto conservato in appositi contenitori, sigillati e firmati, nella sede del Collegio.
“Come molti avranno avuto modo di notare – conclude il presidente –, il clima intimidatorio iniziato nelle pre-elezioni e gli insulti subiti in fase di votazione continuano tutt’ora, con una campagna aggressiva e diffamatoria anche sui social. Non rispondiamo alle provocazioni perché riteniamo che il confronto debba tenersi in luoghi istituzionali adeguati e consoni alla professione”.
09 dicembre 2017
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Lombardia
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy