Lombardia. Gallera: “Informazione e prevenzione strumenti principali per fronteggiare cancro uterino”
E' la rotta tracciata dall'assessore regionale al Reddito di autonomia e Inclusione sociale. “Si tratta infatti di un tumore prevenibile e curabile al 100 per cento se diagnosticato in tempo. Il nuovo piano regionale di prevenzione 2015/2018 ha fra gli obiettivi specifici proprio la messa a sistema dello screening della cervice uterina con HPV-DNA test”.
27 GEN - "Abbiamo voluto questo evento per aumentare la sensibilizzazione nei confronti di questa terribile malattia, che colpisce la donna più frequentemente nella fascia di età compresa tra i 35 e i 50 anni, nell'età della sua più piena efficienza familiare e sociale. Il tumore al collo dell'utero è il secondo tipo più diffuso di cancro tra le donne, dopo quello alla mammella. In Italia colpisce ogni anno oltre 3.500 donne. In Lombardia i dati forniti dai Registri Tumori Lombardi mostrano tassi di incidenza di poco al di sotto della media italiana; nel 2014, sono stati stimati 227 nuovi cancri alla cervice uterina e 100 decessi".
E’ quanto ha osservato l'assessore regionale al Reddito di autonomia e Inclusione sociale,
Giulio Gallera, nel corso del suo intervento alla serata 'Un tango per la vita', organizzata, in collaborazione con la fondazione 'Donna a Milano Onlus', all'Auditorium Gaber di Palazzo Pirelli, a Milano, in occasione della Settimana europea della prevenzione del tumore al collo dell'utero, che si celebra dal 23 al 29 gennaio. Durante l'evento il pubblico ha potuto assistere all'esibizione di due coppie di tangheri di fama internazionale, Alejandro Ferrante con Elisabetta Cornaggia e la coppia Mario Caro' e Paola Ionà.
"La salute della donna - ha aggiunto Gallera -, oltre ad avere un valore inestimabile di per sé, riveste un valore sociale ed economico da non sottovalutare. La strada da percorrere per sconfiggere questo male è quella
dell'informazione e della prevenzione, si tratta infatti di un tumore prevenibile e curabile al 100 per cento se diagnosticato in tempo. Il nuovo piano regionale di prevenzione 2015/2018 ha fra gli obiettivi specifici proprio la messa a sistema dello screening della cervice uterina con HPV-DNA test (non più il solo pap test) quale mezzo maggiormente efficace per la prevenzione. Per questo a tutti i presenti alla serata è stato offerto anche un kit per effettuare gratuitamente il test HPV DNA".
27 gennaio 2016
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Lombardia
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy