Lombardia. I sindacati aprono alla riforma sanitaria: “Registrati importanti passi avanti nella stesura del testo”

Positivo l'incontro tra Cgil, Cisl e Uil e i vertici regionali: “E’ emerso il comune impegno per la stabilizzazione del personale, nel rispetto delle applicazioni dei ruoli negoziali”. Sarà convocato  il 1° settembre il primo appuntamento del Tavolo di confronto su compartecipazione alla spesa e lotta alla povertà. 

27 LUG - Apertura dei sindacati confederali verso la riforma sanitaria varata dalla giunta Maroni. Ha infatti registrato segno positivo l’ultimo incontro tra il Presidente della Regione Lombardia e i segretari regionali di Cgil, Cisl, Uil, Elena Lattuada, Osvaldo Domaneschi e Ciro Capuano, alla presenza dell’assessore alla Famiglia Maria Cristina Cantù e dei relatori del provvedimento Fabio Rizzi e Angelo Capelli.

I rappresentanti sindacali “hanno espresso soddisfazione – riferisce una nota congiunta - per gli importanti passi avanti registrati nella stesura del testo anche tenendo conto dei contenuti pattuiti nell’accordo tra Regione e organizzazioni sindacali nel settembre 2014. E’ emerso il comune impegno per la stabilizzazione del personale, nel rispetto delle applicazioni dei ruoli negoziali”.

Cgil, Cisl, Uil hanno inoltre posto all’attenzione del governatore “il tema della compartecipazione alla spesa sanitaria e socio sanitaria, con particolare riferimento ai ticket e alle rette delle Rsa. Sulla questione si è convenuto di definire un ordine del giorno da presentare nell’ambito della discussione dei prossimi giorni in Consiglio regionale. Si è altresì deciso di convocare per il 1 settembre – concludono i sindacati - il primo incontro del Tavolo di confronto su compartecipazione alla spesa e lotta alla povertà”.

27 luglio 2015
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