Giornata nazionale della salute della donna. “Tutelarla un vantaggio per tutta la società”. Le iniziative dell’Aogoi
I ginecologi scaldano i motori per celebrare, il prossimo 22 aprile, la sesta giornata nazionale della salute della donna. Anche quest’anno sarà attivato un Numero verde. “In un momento così delicato occorre evidenziare l’importanza dell’accesso alle cure e del benessere della persona” ricorda l’Aogoi che risponderà gratuitamente alle donne che chiederanno consigli ed informazioni. A invitare le donne alla prevenzione un video con una testimonial d'eccezione, Luciana Litizzetto
12 APR - “La tutela della salute delle donne è un vantaggio per tutta la società”.
Questo lo slogan scelto per la sesta Giornata nazionale della salute della donna. Un’iniziativa nata nel 2015 e promossa dal Ministero della Salute, che si celebra ogni anno il 22 aprile per parlare di prevenzione e assistenza al femminile. Per questo i ginecologi dell’Aogoi, l’Associazione ostetrici ginecologi italiani scaldano già i motori: “In un momento così delicato occorre – sottolineano – evidenziare l’importanza dell’accesso alle cure e del benessere della persona”.
“In un momento così delicato – spiega Elsa Viora Presidente Aogoi – occorre evidenziare l’importanza dell’accesso alle cure e del benessere della persona. E proprio le donne in questa crisi pandemica stanno vivendo momenti di maggiore difficoltà, per questo è importante sottolineare come sia necessario garantire a tutte un percorso di prevenzione e di cure adeguate, non solo nella giornata nazionale della salute della donna".
E l’Aogoi, per sensibilizzare le donne e non solo, sull’importanza del benessere della salute femminile lancia un video che avrà come testimonial di eccezione Luciana Litizzetto. Attraverso il video messaggio rivolto a tutte le Donne evidenzia come per tutte coloro che necessitano di consigli ed informazioni in ambito ginecologico sarà a disposizione l’helpdesk salutedonna@aogoi.it, disposto dalle ginecologhe e dai ginecologi dell’Aogoi, per ricevere gratuitamente una risposta.
I ginecologi dell’Aogoi hanno voluto poi ricordare le parole deI Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha recentemente ribadito: “La salute femminile costituisce un bene primario e collettivo la cui tutela non deve conoscere ostacoli e limitazioni”
“La sensibilità nei confronti delle patologie che colpiscono l'universo femminile – ha sempre evidenziato il Capo dello Stato – è cresciuta negli ultimi anni, permettendo di tenere conto della fisiologia della donna e di individuare percorsi e trattamenti adeguati alle caratteristiche femminili". Questa "crescente consapevolezza - secondo il Capo dello Stato - deve trasformarsi in stimolo al potenziamento dell'accesso alle cure, all'educazione, alla prevenzione”.
Ecco perchè accogliendo il monito di Mattarella ancora una volta la Ginecologia italiana si vuole misure con le difficoltà delle tante donne giocando il proprio ruolo al servizio delle stesse ed a supporto del sistema Paese.
E le iniziative per celebrare la giornata non si fermano qui, la Fism in accordo con la Società scientifica Donne Medico ha proposto alla Presidente del Senato di rilanciare il numero verde di utilità sociale promosso lo scorso anno dalla sottosegretaria Sandra Zampa: una proposta accolta dalla presidente Maria Elisabetta Casellati.