Covid. Fp Cgil: “Bene obbligo vaccino operatori sanitari e scudo penale”
Ma il sindacato avverte: “Non sia scudo per la responsabilità civile delle strutture sanitarie come stava accadendo lo scorso anno per un emendamento di alcune forze politiche. Sarebbe come eliminare il diritto al risarcimento dei cittadini e degli operatori stessi, vittime dell'assenza dei presidi di protezione, soprattutto nella prima fase pandemica.”
01 APR - “La vaccinazione per gli operatori sanitari è prima di tutto un dovere etico, deontologico e professionale per la tutela della salute dei cittadini a cui non ci si può sottrarre. Bene quindi l'introduzione delle norme sull'obbligatorietà previste nel
Dl Covid che peraltro giustamente tutelano coloro che non possono sottoporsi alla vaccinazione per motivi di salute”. Ad affermarlo sono la Fp Cgil e la Fp Cgil Medici.
Per il sindacato, “è importante anche l'introduzione dello scudo penale per i professionisti che eseguono i vaccini, che, ricordiamo, sono quasi sempre libero professionisti, somministrati e spesso volontari. Ora però, come promesso da tempo dal Ministro Speranza, bisogna affrontare il tema di uno scudo penale per tutti gli operatori sanitari che da ormai più di un anno sono in prima linea per arginare una pandemia con strumenti spesso limitati”.
Fp Cgil e Fp Cgil Medici richiamano però l’attenzione “che non diventi uno scudo dalla responsabilità civile per le strutture sanitarie, come stava accadendo lo scorso anno per un emendamento di alcune forze politiche. Sarebbe come eliminare il diritto al risarcimento dei cittadini e degli operatori stessi, vittime dell'assenza dei presidi di protezione, soprattutto nella prima fase pandemica. Chiediamo al Ministro Speranza l'apertura di un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali per trovare una soluzione che coniughi le tutele dei professionisti con i diritti dei cittadini”, concludono
01 aprile 2021
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Lavoro e Professioni
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy