Quotidiano on line
di informazione sanitaria
24 NOVEMBRE 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

L’allarme Enpam: dal 2016 quasi un milione d’italiani resteranno senza medico di famiglia


Queste le stime dell'ente di previdenza dei medici basate sul fatto che ogni medico oggi può assistere fino a 1.500 cittadini. Tra tre anni 1.499 medici di medicina generale andranno in pensione. Ma saranno rimpiazzati da meno di 900 giovani colleghi. E negli anni a venire andrà ancora peggio.

09 GIU - Fino ad ora si è sempre parlato di un futuro con meno medici. Ma questo futuro sta sempre più diventando il presente. E a fotografare questa realtà è l’Enpam, l’ente previdenziale dei medici e dei dentisti. Nel 2016,  secondo uno studio presentato dal'Ente in occasione della seconda edizione del Fimmg Progetto Giovani in corso a Gualdo Tadino, infatti, 1.499 iscritti al fondo di previdenza della medicina generale compiranno l’età del pensionamento (68 anni).  Nello  stesso  anno,  dalle  scuole  di  formazione  in medicina generale è prevista l’uscita di meno di 900 nuovi medici di famiglia (per il triennio 2013-2016 sono stati messi a bando 924 posti nelle scuole di formazione inmedicina generale. Non tutti i medici in formazione arrivano alla fine del percorso di studi).
 
“Nei  prossimi anni potremmo essere costretti a  chiamare specialisti e medici di  famiglia dall’estero  -  ha  dichiarato  il  presidente  della  Fondazione Enpam Alberto Oliveti  -.  Allo stesso  tempo  in  Italia migliaia di  laureati  in medicina  rischiano di non  avere  accesso ai percorsi di post  lauream perché, a causa dei tagli alle borse di studio, non viene messo a bando un numero sufficiente di posti nelle scuole di specializzazione e di formazione”.

Ma anche dopo il 2016 la forbice continuerà ad allargarsi. L’Enpam  sottolinea  che  il  numero  dei medici  di medicina  di  famiglia  che  andranno in pensione ogni anno continuerà a crescere anche dopo il 2016 e raggiungerà un picco nel 2022 (quando saranno quasi 4.900 gli iscritti al fondo della medicina generale a compiere l’età di 68 anni).

“Il nostro Paese avrebbe il dovere morale e civile di programmare la qualità e il numero dei professionisti  che  devono  assicurare  ai  cittadini  il  loro diritto  alla  salute  -  ha  dichiarato ancora  Oliveti  -.  Per  affrontare  questi  problemi  abbiamo  costituito  un  osservatorio  sul mercato del lavoro delle professioni sanitarie che si riunirà il 25 giugno prossimo”.

Alla  riunione,  che  terrà nella  sede  dell’Enpam a Roma, è prevista  la partecipazione dei rappresentanti  delle  professioni  e  delle  massime  autorità nel  campo  delle  politiche sanitarie, del lavoro e dell’università.
 

09 giugno 2013
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lavoro e Professioni

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy