Manovra. Approvati emendamenti per incremento di altri 2 mld per l’edilizia sanitaria, più fondi per adroterapia, stabilizzazione precari Irccs e Izs e stretta pubblicità sanitaria professionisti e strutture
di G.R.
Per il 2019 inoltre arrivano 5 mln per gli Irccs della rete oncologica per le nuove tecnologie antitumorali CAR-T, e 5 mld per gli Irccs della rete cardiovascolare per i programmi di prevenzione primaria. Viene inoltre esteso lo screening neonatal alle malattie metaboliche ereditarie. Restano, invece, ancora accantonati gli emendamenti per la riduzione del superticket e per la valorizzazione tariffaria dell'attività dell'Ismett di Palermo. Domani entro le 14 si attende il conferimento del mandato da parte del relatore in Aula.
03 DIC - Dopo la presentazione degli
emendamenti di governo e relatori nella giornata di ieri, arrivano oggi i primi esiti in Commissione Bilancio su questi e sugli altri emendamenti alla manovra presentati dai gruppi parlamentari.
In particolare, nella nottata di ieri sono state ritirate su invito del Relatore Silvana Comaroli (Lega) due proposte di modifica segnalate dalla maggioranza. Una di
Baroni (5 Stelle) 41.026, che autorizzava una spesa di
300.000 euro per rendere più efficace, efficiente e trasparente il
sistema di relazioni e comunicazioni telematiche del Ministero della Salute; e l'altra di
Lapia (Lega) 41.024 che proponeva di incrementare di
1 mln il Fondo già istituito nella scorsa legge di Bilancio per l'
assistenza ai bambini affetti da malattia oncologica.
Approvati, invece, oggi pomeriggio i seguenti emendamenti di interesse sanitario.
Emendamento 41.07 Saccani
Dispone che per consentire un miglioramento dell'efficacia degli interventi e delle relative procedure, anche nell'ottica dei recenti importanti progressi della ricerca scientifica applicata alla prevenzione e terapia delle malattie tumorali e del diabete, sono destinati
per l’anno 2019 5 milioni di euro agli Istituti di ricovero e cura di carattere scientifico (Irccs) della Rete oncologica del Ministero della salute impegnati nello sviluppo delle
nuove tecnologie antitumorali CAR-T e
5 milioni di euro agli
Irccs della "Rete cardiovascolare” del Ministero della salute impegnati nei programmi di
prevenzione primaria cardiovascolare. Ricordiamo che,
sullo stesso tema, interviene anche l'articolo 23-quater, comma 4, del Decreto Fiscale nel
testo approvato dal Senato che destina le stesse risorse agli Irccs
per l'anno 2020.
Emendamento 41.018 Boldi (nuove formulazione)
In tema di
pubblicità sanitaria si chiede che le comunicazioni informative da parte delle strutture private di cura e degli iscritti agli Ordini delle professioni sanitarie possano contenere solo informazioni funzionali all’oggetto di garantire la sicurezza dei trattamenti sanitari escludendo qualsiasi elemento di carattere promozionale o suggestionale.
Nella nuova formulazione, viene meno la parte dell’emendamento che chiedeva, in presenza di comunicazioni diffuse a livello nazionale, una verifica preventiva da parte degli Ordini circa la correttezza delle informative sanitarie proposte. In caso di violazioni gli Ordini, anche su segnalazione delle Federazioni, procedono in via disciplinare nei confronti dei professionisti o società iscritti e segnalano all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, per l’eventuale adozione dei provvedimenti sanzionatori di competenza.
Infine viene specificato che tutte le strutture dovranno dotarsi di
Direttore sanitario iscritto all’Albo territoriale in cui hanno sede operativa entro 120 giorno dalla pubblicazione della legge.
Emendamento 41.021 Tomasi
Aggiunge l’articolo 41-bis, attraverso una modifica dell’art. 1, comma 432, della L. 205/2017, che estende che estende la possibilità di essere assunti a tempo determinato anche ai titolari, alla data del 31 dicembre 2017, di
borsa di studio erogata dagli Irccs pubblici e gli Istituti zooprofilattici sperimentali a seguito di procedura selettiva pubblica che abbiano maturato una
titolarità di borsa di almeno tre anni negli ultimi cinque; la possibilità di assunzione è ora riservata ai soli titolari di rapporti di lavoro flessibile instaurati a seguito di procedura selettiva pubblica, che abbiano maturato un'anzianità di servizio di almeno tre anni negli ultimi cinque.
Emendamento 41.023 Volpi
Introduce l’articolo 41-bis, che modifica in più punti la L. n. 167 del 2016 in materia di
accertamenti diagnostici neonatali obbligatori e, in particolare:
- agli articoli 1, 2 e 3, comma 4, lett. e)
estende tali accertamenti obbligatori a scopo di prevenzione e ambito di applicazione degli screening neonatali anche alle
malattie neuromuscolari genetiche, alle immunodeficienze congenite severe e alle malattie da accumulo lisosomiale;
- all’articolo 4, inserisce il comma 2-bis, al fine di prevedere una
revisione periodica, almeno biennale, della lista di patologie da ricercare attraverso screening neonatale (revisione a cura del Ministero della salute, in collaborazione con Istituto superiore di sanità, Age.na.s e regioni e province autonome, sentite le società scientifiche di settore);
- all’articolo 6, comma 1, si prevede l’inserimento nei Lea della diagnosi precoce anche delle suddette patologie genetiche;
- all’articolo 6, comma 2, si
incrementa di 4 milioni di euro (da 25,715 a 29,715 milioni),
a decorrere dal 2019 la copertura finanziaria della legge n. 167/2016.
Modifica l’articolo 90, comma 2,
riducendo la dotazione del Fondo per le esigenze indifferibili nel corso della gestione, di
4 milioni a decorrere dal 2019, per la copertura finanziaria degli oneri derivanti dalle disposizioni del nuovo articolo.
Emendamenti 42.4 Bellachioma e identico 42.6 Marattin
Modifica i comma 1 e 2, rispettivamente:
-
elevando (da 26 miliardi) a 28 miliardi di euro le risorse per gli interventi di edilizia sanitaria e di ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario pubblico (pertanto, l’incremento di risorse destinate all’edilizia sanitaria, con riferimento al periodo 2021-2032, aumenta da 2 a 4 miliardi di euro);
-
riducendo corrispondentemente del doppio la dotazione del Fondo per gli investimenti degli enti territoriali (Fondo istituito dall’art. 16 del presente disegno di legge) per i seguenti importi: 100 milioni (in luogo di 50 milioni) per ciascuno degli anni 2021 e 2022, di 400 milioni (in luogo di 200 milioni) per ciascuno degli anni dal 2023 al 2031 e 200 milioni (in luogo di 100 milioni) per l’anno 2032, a copertura finanziaria.
Emendamento 42.3 Grimoldi
Per consentire la prosecuzione delle attività di ricerca, assistenza e cura dei malati oncologici mediante l’erogazione della terapia innovativa salvavita “adroterapia” viene autorizzato un contributo di
5 milioni per il 2019,
10 milioni per il 2020 e
2021 a favore del
Centro nazionale di adroterapia oncologica Cnao,
a valere sulle risorse in conto capitale di cui al precedente comma 1 destinate all’edilizia sanitaria.
Durante la seduta è stato inoltre
confermato l’accantonamento dell’
emendamento 40.3 Frassini che che interviene sul
fondo per la riduzione del superticket finanziato con 60 mln l’anno nella scorsa legge di Bilancio, e che propone di rifinanziarlo con 60 mln per il 2019, 120 mln per il 2020 e 180 mln a decorrere dal 2021. E resta ancora accantonato anche il
40.80 Locatelli che punta ad incrementare la valorizzazione tariffaria dell'attività dell'
Ismett di Palermo fino al 31 dicembre 2021.
Il termine per il conferimento del mandato da parte del relatore in Aula è stato fissato per le ore 14 di domani martedì 4 dicembre. L'obiettivo resta quello di portare il testo in Aula alla Camera mercoledì 5 dicembre alle 13.
Giovanni Rodriquez
03 dicembre 2018
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