Nuove assunzioni. Governo ci riprova: possibile emendamento del relatore già in serata
di G.R.
È quanto si apprende da fonti parlamentari. L'intenzione dell'Esecutivo, come anticipato ieri, sembrerebbe essere quella di preservare, con modifiche, il contenuto delle norme del testo del vecchio emendamento, mai depositato in commissione Bilancio, in tema di nuove assunzioni. Si starebbe infatti lavorando ad un più rapido iter dei nuovi concorsi, prevedendone la conclusione non più al 31 dicembre 2018 ma già a fine 2016
14 DIC - Dopo il brusco
stop arrivato nella serata di ieri sulla possibilità di inserire alcune norme del disegno di legge sul rischio clinico in legge di stabilità, il Governo è al lavoro in queste ore per salvuagardare le nuove assunzioni di medici e infermieri necessarie a tamponare l'emergenza dovuta all'entrata in vigore del nuovo orario di lavoro.
Come anticipavamo ieri, si aprono a questo punto due ipotesi: o un emendamento ad hoc del relatore oppure un provvedimento dedicato dopo la stabilità. Fonti parlamentari hanno anticipato a
Quotidiano Sanità l'intenzione dell'Esecutivo di presentare, già nella serata di oggi, un subemendamento del relatore che ricalcherà il contenuto di quell'
emendamento governativo mai depositato in commissione Bilancio, in materia di nuove assunzioni.
Il testo potrebbe subire, ad ogni modo, alcune piccole modifiche. Sembrerebbe, infatti, che si stia lavorando per accelerare la conclusione dell'iter dei nuovi concorsi straordinari per le assunzioni a tempo indeterminato, prevedendone la conclusione non più al 31 dicembre 2018 ma già a fine 2016.
Giovanni Rodriquez
14 dicembre 2015
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