Lorenzin: “Nuovi tagli? Neanche per idea. Renzi mi ha assicurato che i risparmi resteranno in sanità”. E sulla Responsabilità professionale: “Provvedimento collegato alla legge di Stabilità”
Il ministro della Salute in un’intervista al quotidiano La Stampa ribadisce che per il prossimo anno non ci saranno tagli e delinea road map per le nuove norme sulla responsabilità dei medici e degli operatori sanitari. Nell'intervista si parla anche delle sanzioni ai medici che prescrivono prestazioni inappropriate: “Pronti a modificare le tabelle. Le sanzioni riguarderanno solo il salario accessorio, ma non si torna indietro”.
09 SET - Nuovi tagli in sanità? “Neanche per idea, la sanità la sua spending review l’ha già fatta con la manovra da 2,3mld appena varata. Renzi mi ha assicurato che i risparmi resteranno in sanità”. Così il Ministro della Salute
Beatrice Lorenzin in un’intervista su
La Stampa ribadisce come per il prossimo anno non ci saranno tagli al comparto.
“Nel 2016 abbiamo 3 miliardi in più per il fondo sanitario – afferma - che servono a finanziare cose come i nuovi e costosissimi farmaci biologici anti-cancro, l’aggiornamento dei Lea, l’innovazione tecnologica degli ospedali, l’assunzione di medici che oggi non lavorano in sicurezza per via dei turni massacranti”. E in questo senso Lorenzin ha precisato che “Renzi mi ha assicurato che i risparmi resteranno in sanità”
Il Ministro ha poi parlato anche del decreto sulle prestazioni inappropriate previsto dal Dl Enti locali, sottolineando che “il decreto sarà pronto a giorni, dopo che avremo consultato i medici e le associazioni scientifiche. Alcune precisazioni sono necessarie: nessun cittadino sarà privato di analisi salvavita, necessari, utili. I limiti alla rimborsabilità riguarderanno solo 180 prestazioni su oltre 1.700”.
Nell’intervista il Ministro poi evidenzia come le sanzioni per i medici “non è detto che restino”. Ma poi precisa: "Nessun passo indietro". Sull'affermazione di Lorenzin riportata nell'intervista, che farebbe presumere una possibile retro marcia sul tema delle sanzioni ai medici che presvrivano prestazioni inappropriate, abbiamo chiesto una conferma al Ministero che ci ha così risposto: “No, le sanzioni sono previste e riguarderanno il salario accessorio. Non scatteranno quando il medico motiverà il perché di una prescrizione apparentemente inappropriata, quindi c'è la massima garanzia per il cittadino e per il medico. Come detto già prima dell'estate possiamo rivedere le tabelle, prima del decreto ci confronteremo ancora con le società scientifiche e i rappresentanti dei medici. Non vogliamo punire nessuno ma indietro non si torna. Offriamo ai medici un supporto per prescrivere al meglio, sulla base delle evidenze scientifiche".
Infine, il Ministro ha anche parlato di Responsabilità professionale e del documento redatto dalla commissione di esperti. “Il documento propone l’obbligo di tentare la via della conciliazione prima di andare in causa e una fattispecie specifica di lesioni e omicidio colposo per i medici, perché un conto è uccidere qualcuno guidando in stato di ebbrezza, un altro è commettere un errore nel tentativo di salvargli la vita. L’idea è anche quella di ribaltare l’onere della prova che oggi, caso più unico che raro, è a carico del medico che si difende”. Ma Lorenzin fissa anche i tempi per la formulazione delle proposte. “La relazione è ora a disposizione del Parlamento e ascolteremo i suggerimenti che verranno. Poi vareremo un provvedimento collegato alla legge di Stabilità per far lavorare i medici più serenamente, senza scalfire il diritto del cittadino ad ottenere giustizia”.
09 settembre 2015
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