Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 22 NOVEMBRE 2024
Governo e Parlamento
segui quotidianosanita.it

Al via nuovo portale del Ministero 'Dovesalute'. Lorenzin: "Un Tripadvisor della sanità che lancerà una rivoluzione della trasparenza"

di Giovanni Rodriquez

Una rivoluzione che porterà a un "cambio culturale". Così il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha presentato il portale che conterrà informazioni, servizi presenti e commenti degli utenti che hanno usufruito di una struttura sanitaria, con valutazioni da 1 a 5 stelle. "Si comincia con gli Irccs, ma la sfida è allargare l'offerta a tutto il Ssn". E sul budget per la sanità: "Ho chiesto un incontro a Padoan, c'è bisogno di certezza"

03 MAR - Da oggi basterà digitare una 'parola chiave' riguardante la patologia dalla quale si è affetti, aggiungere il Cap o il luogo di residenza, e si potrà facilmente consultare l'elenco degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico dove questa viene trattata. Ma non si tratta di un mero elenco, la pagina di ogni struttura, infatti, è corredata da informazioni che vanno dai contatti alle indicazioni stradali per raggiungerla, fino ai servizi offerti e alle facilitazioni, come la presenza di un parcheggio a pagamento o la possibilità di sistemazione per i famigliari.
 
Ma la novità più rilevante è contenuta nelle ultime schede, quelle di colore giallo, nelle quali vengono indicati commenti e valutazioni. Si potrà infatti leggere le esperienze di chi ha già usufruito di queste strutture sanitarie e vedere il livello di gradimento sintetizzato in una valutazione che va da un minimo di 1 fino ad un massimo di 5 stelle. Insomma, un vero e proprio Tripadvisor della sanità. Questo, in sintesi, il contenuto del nuovo portale Dovesalute realizzato dal Ministero della Salute e presentato questa mattina a Roma nella sede del dicastero di Lungotevere Ripa.
 
Ricordiamo che fu lo stesso ministro Lorenzin, lo scorso settembre, in un'intervista a Repubblica a lanciare l'idea dicendo: “È il momento di avere più coraggio ed essere trasparenti. Siamo nell'era degli open data e le informazioni sul nostro sistema sanitario devono circolare. I dati esistono già, bisogna solo renderli consultabili da tutti”. Un annuncio che non era certamente stato accolto con entusiasmo da sindacati e addetti ai lavori. Ma Lorenzin ha tenuto il punto ed oggi, nella sede sede del dicastero di Lungotevere Ripa, ha potuto ufficialmente annunciare il lancio del Tripadvisor della sanità.

"Da oggi prende il via una rivoluzione nella trasparenza dei sistemi sanitari, è un vero cambiamento culturale, la realizzazione di quello che avevo definito 'TriAdvisor' della sanità. Si è iniziato con gli Irccs che sono vigilati dal Ministero, ma è stata lanciata la sfida alle Regioni, chiedendo che ci inviino i loro dati, così da allargare l'offerta a tutto il Servizio sanitario nazionale. Si tratta di un passo molto importante, il sistema sanitario ha realizzato per primo costi standard e ora è il turno dell'open data che vogliamo venga realizzato in tutto il Ssn". Così il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin ha illustrato il portale Dovesalute nella conferenza stampa di questa mattina.

L'obiettivo per il futuro, come ha spiegato il ministro, è quello di inserire i dati relativi non solo a tutti gli ospedali e le cliniche convenzionate, ma anche quelli riguardanti le farmacie, i laboratori analisi, i medici di famiglia e i pediatri di libera scelta. "Inoltre - ha aggiunto Lorenzin - il sistema si interfaccerà col Piano nazionale esiti, argomento del quale ho già parlato col presidente Bissoni ottenendo una risposta molto positiva, per consentire ai pazienti di conoscere anche gli esiti di ciascuna struttura o di un singolo reparto per una certa patologia".

Quanto poi alle valutazioni degli utenti contenute nelle ultime due schede delle pagine delle strutture contenute nel portale, il ministro ha tenuto a sottolineare che "le valutazioni riguarderanno aspetti come l'accoglienza e la gentilezza del personale della struttura, la qualità dei pasti e dell'assistenza da parte dei volontari. Da questo punto di vista, i pazienti avranno un ruolo passivo, potendo leggere i commenti degli altri utenti, e attivo, potendo lasciare un proprio commento in seguito a un ricovero o all'aver usufruito di una prestazione sanitaria". Al momento, i dati relativi ai 49 Irccs presenti sul territorio nazionale , per un totale di 60 sedi, sono disponibili in italiano e in inglese ma, ha assicurato il ministro, in futuro verranno tradotti anche in spagnolo. "Abbiamo aperto una porta importante - ha sottolineato - perché per le strutture rendersi più trasparenti significa anche rendersi più competitive". 

Infine, Lorenzin ha anche spiegato di aver chiesto al nuovo ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, un incontro "per sapere se le 'regole dell'ingaggio' sono sempre le stesse, perche' ci vuole certezza di budget". Un incontro necessario proprio perchè il ministero dell'Economia, insieme a quello della Salute e delle Regioni, è "la terza gamba" per la programmazione del Servizio sanitario nazionale.
Quanto poi al Patto della Salute, dopo la sospensione dovuta al cambio di governo, si riaprirà dopo un confronto con l'Economia, "anche perché noi - ha concluso Lorenzin - abbiamo già quantidicato i risparmi possibili per il nostro settore".
 
Giovanni Rodriquez

03 marzo 2014
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Governo e Parlamento

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy