Dl Terra dei fuochi con il sì del Senato è legge. Screening sanitario gratuito per Campania e Puglia
Tra le misure l'introduzione del nuovo reato di combustione illecita di rifiuti e 50 milioni per lo screening sanitario gratuito per Campania e Puglia (50 milioni, 25 a testa per il 2014 e il 2015) con il contributo dell’Istituto superiore di sanità. All’interno del decreto anche norme sull’Ilva di Taranto.
06 FEB - L’Aula di Palazzo Madama ha dato il via libera definitivo al decreto legge Terra dei fuochi. Bonifiche, tutela della salute, ripristino della legalità sono le tre gambe di questo provvedimento al cui interno, negli articoli finali, ci sono norme che riguardano anche l’Ilva.
Il provvedimento composto di 9 articoli, la cui scadenza era fissata per l'8 febbraio, non ha subito modifiche: tutti gli emendamenti presentati sono stati trasformati in ordini del giorno. Il provvedimento è passato con 174 voti favorevoli, 58 contrari e 12 astenuti.
Il M5s ha votato “no” al pari della Lega nord. Sel si è astenuta. Tutti gli altri gruppi hanno votato a favore.
Per la Terra dei Fuochi il punto nodale è la bonifica dell'area compresa tra le province di Napoli e Caserta, interessata dal fenomeno dei roghi di rifiuti tossici, con l'istituzione di un comitato interministeriale per 'determinare gli indirizzi per l'individuazione o il potenziamento di azioni e interventi di prevenzione del danno ambientale e dell'illecito ambientale, monitoraggio, anche di radiazioni nucleari, tutela e bonifica nei terreni della regione Campania', presieduto dal Presidente del Consiglio e dai ministri a cui partecipa anche il governatore della regione Campania. Tra le misure anche l’introduzione del nuovo reato di combustione illecita di rifiuti.
Nella parte dedicata all’Ilva si punta a reperire le risorse per l’adeguamento ambientale e per l’applicazione dell’Autorizzazione integrata ambientale (Aia): con aumento di capitale, cessione di azioni, sblocco dei beni sequestrati. Infine, ci sono anche alcune norme sul dissesto idrogeologico e le regioni, e la Pubblica amministrazione.
Screening sanitari
L’articolo 2 del decreto prevede, per la Campania su proposta dell'Istituto superiore di sanità, eventuali accertamenti per la popolazione residente in quei territori “che risultino interessati da inquinamento causato da sversamenti illegali e smaltimenti abusivi di rifiuti. Per la Puglia invece, sempre su proposta dell'Istituto superiore di sanità sono previsti eventuali accertamenti “per il controllo dello stato di salute della popolazione residente nei comuni di Taranto e di Statte”.
Per queste attività “è autorizzata, per l'anno 2014, la spesa di 25 milioni di euro e, per l'anno 2015, la spesa di 25 milioni di euro”.
“Il decreto legge sulla Terra dei fuochi – ha scritto il premier
Enrico Letta, su twitter – è stato oggi convertito in legge, dopo decenni è la prima risposta a quel dramma. Impegno ora ad applicarlo bene”. Mentre per il Ministro dell’Ambiente
Andrea Orlando, si tratta di una “riscossa”, di un “punto di partenza” di un percorso, per affrontare “l’emergenza” in quell’area.
06 febbraio 2014
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Governo e Parlamento