Quotidiano on line
di informazione sanitaria
30 GIUGNO 2024
Governo e Parlamento
segui quotidianosanita.it

Stato Regioni. Intramoenia: si cambia. Sì all’accordo


Sancita l’intesa sulla proposta del ministro Fazio (leggi il testo anticipato dal Sole 24 ore). Definizione annuale del budget, dei volumi e delle risorse aggiuntive. Prenotazioni affidate a personale aziendale. Tavoli “paritetici” con i sindacati.

18 NOV - La Conferenza Stato Regioni ha dato il via libera all’intesa sulla libera professione intramoenia presentata dal ministro della Salute che conferma le indicazioni già previste dalla normativa vigente ma prevede nuove misure per gestire meglio tale attività nell’ambito delle strutture del Ssn.
 
In sintesi alcuni punti dell'intesa come illustrati in una nota del ministero della Salute:
  1. la definizione annuale, in sede di contrattazione dei budget o di specifica negoziazione con le strutture aziendali, dei volumi di attività istituzionale dovuti, la definizione di risorse aggiuntive destinate all’attività istituzionale e/o libero professionale a favore dell’azienda, anche con modalità di remunerazione diverse da quelle orarie, ai fini del progressivo conseguimento degli obiettivi di allineamento dei tempi di erogazione delle prestazioni nell'ambito dell'attività istituzionale ai tempi medi di quelle rese in regime di libera professione intramoenia;
  2. affidamento a personale aziendale, o comunque dall'azienda a ciò destinato, senza ulteriori oneri aggiuntivi, del servizio di prenotazione delle prestazioni libero-professionali,  da eseguire con modalità  distinte rispetto a quelle istituzionali, al fine di permettere il controllo dei volumi delle prestazioni medesime;
  3. la definizione delle tariffe per l’attività libero-professionale, d’intesa con i dirigenti interessati, previo accordo in sede di contrattazione collettiva integrativa;
  4. l’Accordo affida alle Regioni e Provincie Autonome il compito di monitorare lo svolgimento dell’attività libero professionale, avvalendosi del supporto dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. Le Regioni e Province Autonome, inoltre, stabiliscono modalità di verifica dell’attività libero professionale allo scopo di monitorare i volumi di attività e di rilevare l’insorgenza di conflitto di interessi o di forme di concorrenza sleale. A tal fine, esse istituiscono tavoli paritetici con le organizzazioni sindacali e con le rappresentanze degli utenti.

 
 

 

18 novembre 2010
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Governo e Parlamento

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy