Dalla televisita al telemonitoraggio arrivano sul tavolo delle Regioni le linee d’indirizzo sulla Telemedicina elaborate da Agenas. Le linee di indirizzo hanno l’obiettivo di supportare Regioni e Province Autonome nella definizione e composizione delle iniziative progettuali sui servizi di telemedicina cui il Pnrr destina un miliardo di euro.
Il documento, in particolare, definisce le aree cliniche finanziabili nell’ambito dei servizi di telemedicina. Tale sezione fornisce indirizzi per l’elaborazione di progettualità regionali con riferimento a specifiche aree cliniche e bisogni di salute. Nello specifico, riporta indicazioni di carattere clinico-assistenziale (popolazione di riferimento, modalità di erogazione della prestazione, professionisti coinvolti, finalità della prestazione e benefici attesi) sulle seguenti prestazioni suddivise per i target di pazienti individuati:
- Televisita, teleconsulto/teleconsulenza e teleassistenza;
- Telemonitoraggio e telecontrollo del paziente con diabete;
- Telemonitoraggio e telecontrollo del paziente con patologie respiratorie;
- Telemonitoraggio e telecontrollo del paziente con patologie cardiologiche;
- Telemonitoraggio e telecontrollo del paziente oncologico;
- Telemonitoraggio e telecontrollo del paziente neurologico.
L’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas), in qualità di Agenzia nazionale per la sanità digitale (ASD) e di soggetto attuatore del subinvestimento avrà il compito di valutare le proposte progettuali regionali, monitorare le procedure e verificare i report regionali trasmessi durante la fase di attuazione dei progetti.