Gelli (Pd): “Ora nuova sede Ema sia in Italia”
24 GIU - “Desta molta preoccupazione e dispiacere la scelta fatta dalla maggioranza dei cittadini inglesi di lasciare l'UE. A questo punto, però, l’Italia colga l’occasione per rilanciare la propria candidatura come nuova sede dell’Agenzia europea del farmaco (Ema)”. Così
Federico Gelli, responsabile sanità Pd ha commentato l'esito del voto in Inghilterra che ha visto prevalere la decisione di un'uscita del Paese dall'UE.
“Abbiamo tutte le carte in regola per accogliere l’Ente regolatorio farmaceutico europeo: la nostra industria farmaceutica è al secondo posto per produzione in UE, con un export che supera la soglia del 70%. Il comparto, inoltre, fa segnare una crescita anche a livello occupazionale. Insomma – conclude Gelli – non mancano gli argomenti per richiedere che la nuova sede dell’Ema possa essere l’Italia”.
24 giugno 2016
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