Università. Numero chiuso. Riammessi gli studenti che avrebbero beneficiato del 'bonus maturità'

25 OTT - Grazie al via libera ad un emendamento presentato da Giancarlo Galan (Pdl) al decreto istruzione, approvato oggi in commissione Cultura della Camera, arriva la sanatoria per quei ragazzi che avrebbero potuto superare il test di ammissione alle facoltà a numero chiuso (medicina ma anche architettura e professioni sanitarie) se avessero potuto contare sul punteggio aggiuntivo dato dal bonus maturità cancellato già dal Consiglio dei Ministri dello scorso 9 settembre.

Insomma questi aspiranti camici bianchi potranno ora essere riammesi in sovrannumero nei corsi universitari, anche se l'anno accademico è già cominciato. Non sono mancate però le polemiche. "Il Governo ha volutamente escluso alcuni corsi universitari o di specializzazione come ad esempio quello degli Infermieri dal reintegro nelle graduatorie degli studenti che nell'anno in corso non hanno potuto usufruire del bonus maturità. Si tratta di una discriminazione per ceto sociale che tutela le professionalità più elevate e in Aula presenteremo un emendamento per l'inclusione di tutte le categorie rimaste fuori. Per ora il Governo è contrario ma stiamo cercando la convergenza di tutte le altre forze politiche". Così il M5S della commissione Cultura della Camera
Questo il testo dell'emendamento approvato.
 
Dopo il comma 1, aggiungere il seguente comma:
2. I partecipanti agli esami di ammissione ai corsi universitari di Medicina Veterinaria, Medicina e Chirurgia, Professione Sanitarie, Odontoiatria, Architettura e Scienze della Formazione Primaria, per l'anno accademico 2013/2014, che avrebbero avuto diritto al bonus maturità secondo quanto disposto dall'articolo 10, comma 3, lettera b) del Decreto Ministeriale 12 giugno 2013 n. 449, concernente «Modalità e contenuti delle prove di ammissione ai corsi di laurea ad accesso programmato a livello nazionale a.a. 2013/2014», e che non si collocano in una posizione utile nella graduatoria nazionale pubblicata il 30 settembre 2013 dal MIUR, a causa dell'abrogazione dell'articolo 4 del decreto legislativo 14 gennaio 2008 n. 21, sono immatricolati in sovrannumero nei corsi di laurea per i quali hanno sostenuto la prova di selezione, nella sede in cui, aggiungendo il bonus maturato al punteggio ottenuto all'esame di ammissione, eguagliano o superano il punteggio dell'ultimo candidato utilmente collocato nella graduatoria della relativa sede. 

25 ottobre 2013
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