Sacconi: “Cantiere aperto su temi di bioetica”
21 SET - “L’Agenda bioetica del Governo ha aperto un cantiere perché da questi temi vitali, oggi, non si può più prescindere”. Lo ha affermato il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, alla conferenza stampa conclusiva della giornata di lavoro sull’agenda bioetica del Governo promossa oggi dai senatori del Pdl. Sacconi ha voluto quindi inviare un monito ai politici, perché “questi temi, in un momento di crisi come quello attuale, possono creare discriminazioni ideologiche in grado di segnare le coscienze. Benissimo la libertà di coscienza – ha detto Sacconi –, ma senza prescindere dalle posizioni dei partiti. L’unità politica dei riformisti deve essere perseguita in nome di una laicità adulta”.
Alla conferenza stampa conclusiva ha partecipato anche Gaetano Quagliariello, vicepresidente dei senatori Pdl, secondo il quale l’agenda bioetica rende evidente che “in questo momento è in corso una riclassificazione delle priorità politiche”. E con la giornata di oggi, ha affermato il presidente dei senatori Pdl, Maurizio Gasparri, “abbiamo scandito la volontà di essere accanto al governo. Agenda – ha detto Gasparri – significa cose da fare”.
Ultima parola al sottosegretario alla Salute, Eugenia Roccella, tornata a definire l’agenda bioetica “un cantiere aperto senza tatticismi”. “Vogliamo sviluppare un pensiero forte, sui cui chiamiamo a confronto tutte le parti politiche”, ha detto il sottosegretario concludendo che “la politica deve capire il futuro e, se necessario, il Governo deve ridisegnare le strategie”.
21 settembre 2010
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