Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 04 LUGLIO 2024
Emilia Romagna
segui quotidianosanita.it

Emilia Romagna. Infermieri e 118. Venturi annuncia delibera di Giunta per uniformare i protocolli

Per l’assessore la sanità regionale serve un atto legislativo che raccolga le indicazioni dei diversi protocolli emanati dalle aziende sanitarie. Ma in ogni caso, “mi auguro che continui a succedere quello che succede da dieci anni, cioè che i professionisti si parlino, collaborino e lavorino insieme sulle ambulanze, nella automediche, nei pronto soccorsi e nelle sale ospedaliere”. Quanto ai provvedimenti dell’Ordine di Bologna, “ci sono altri Ordini che hanno preso posizioni differenti”.

31 MAR - “La Regione cercherà con un atto di Giunta di raccogliere i protocolli che sono stati fatti nelle aziende e fare un atto che sostanzialmente gli dia una sorta di cappello regionale e che sia in grado di uniformare la condizione in tutte le province della Regione". Lo ha annunciato l'assessore alla sanità della Regione Emilia-Romagna, Sergio Venturi, rispondendo ai giornalisti circa gli sviluppi dei protocolli del 118 in vigore nel bolognese che prevedono infermieri sulle ambulanze anche senza la presenza di un medico.   

"Io – ha proseguito Venturi - mi auguro che continui a succedere quello che succede da dieci anni, cioè che i professionisti si parlino, collaborino e lavorino insieme sulle ambulanze, nella automediche, nei pronto soccorsi e nelle sale ospedaliere. Perché questa organizzazione ci ha posto nei vertici della sanità in Italia e quindi c'è da dire ‘Buon lavoro e continuate in questo modo’".

Circa la decisione dell'ordine dei medici di Bologna che per questa vicenda ha sospeso sette professionisti responsabili – secondo l'Ordine - di aver istigato l'esercizio abusivo della professione, per Venturi "Non posso dire di condividerla o no, perché non sono nessuno per dirlo e comunque non mi pronuncio rispetto ad azioni disciplinari dell'Ordine di Bologna. Ci sono diversi ordini in questa regione, e alcuni hanno preso posizioni differenti e questo significa comunque che ci troviamo di fronte a una situazione in cui le ragioni sono molte e non sono da una parte sola". L'assessore ha detto comunque che la decisione non era attesa.

31 marzo 2016
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Emilia Romagna

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy