Trump: “Disinfettanti per via orale contro il Coronavirus”. I medici: “Un suggerimento folle”

di Marco Landucci

Disinfettanti “da bere” o per via iniettiva come terapie per il Coronavirus? È l’idea lanciata da Trump ieri, in un incontro con la stampa. “Questo è uno dei suggerimenti più pericolosi e idioti fatti finora su come si potrebbe effettivamente curare il COVID- 19”, ha commentato Paul Hunter, della British University of East Anglia. “Un’iniezione di disinfettante probabilmente ucciderebbe chiunque la provasse”

24 APR - Il Presidente USA Donald Tump chiede ai ricercatori di indagare sulla possibilità che l’assunzione di disinfettanti, per via orale o iniettiva, e/o l’esposizione ali raggi ultravioletti possano costituire una cura per il COVID-19. La comunità scientifica insorge, invitando i cittadini a non seguire questo “consiglio”.
 
“Questo è uno dei suggerimenti più pericolosi e idioti fatti finora su come si potrebbe effettivamente curare il COVID- 19”, ha commentato Paul Hunter, della British University of East Anglia. “Un’iniezione di disinfettante probabilmente ucciderebbe chiunque la provasse.”
 
Trump ha reso pubblica questa sua idea nel corso del briefing quotidiano con i media che si è svolto ieri. “Sarebbe interessante verificare questa ipotesi”, ha detto il presidente USA. Oggi la Casa Bianca ha parzialmente corretto il tiro, affermando che il discorso di Trump è stato decontestualizzato, e ha esortato i cittadini ad assumere trattamenti per il Coronavirus solo dopo aver consultato il proprio medico.
  Kayleigh McEnany, segretario della Casa Bianca per i rapporti con la stampa, ha dichiarato che “il presidente Trump ha ripetutamente affermato che gli americani devono seguire le indicazioni dei medici” e che il riferimento ai raggi ultravioletti non era diretto alle terapie per il Coronavirus.
 
La luce UV può uccidere i virus contenuti nei droplet, ma non può essere usata all’interno del corpo umano per colpire le cellule infette da COVID-19.
“Anche il Sole non può uccidere un virus che si replica negli organi interni di un paziente”, ha sottolineato Penny Ward, del Kings College di Londra.
 
Il produttore di disinfettanti Reckitt Benckiset, ha rilasciato una dichiarazione in cui avverte il pubblico di non ingerire o iniettarsi i suoi prodotti.
 
Infine Robert Reich, della Berkeley University della California ed ex segretario del lavoro negli USA, ha scritto su Twitter che “i briefing di Trump stanno seriamente mettendo in pericolo la salute pubblica. Per favore, non bevete candeggina”.
 
Marco Landucci

24 aprile 2020
© Riproduzione riservata