Cancro. De Lorenzo confermato Presidente della Federazione europea delle associazioni dei malati
Insieme a lui sono stati eletti: Kathi Apostolidis (Grecia - Vice presidente); Jana Pelouchova (Repubblica Greca - Segretario); Andrew Winterbottom (Regno Unito - Tesoriere); Szymon Chrostowski (Polonia); Dan Cimpoeru (Romania); Natacha Bolanos (Spagna). Infine un altro italiano, Pietro Presti è stato eletto Presidente dell’Audit Committee.
09 GIU -
Francesco De Lorenzo, presidente della Federazione italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia (FAVO), è stato confermato Presidente della European Cancer Patient Coalition (ECPC ), cui afferiscono oltre 400 associazioni di malati di cancro in tutta Europa.
Insieme a lui sono stati eletti:
Kathi Apostolidis (Dedidika, Grecia - Vice presidente);
Jana Pelouchova (Diagnoza CL, Repubblica Greca - Segretario);
Andrew Winterbottom (Fight Bladder Cancer, Regno Unito - Tesoriere);
Szymon Chrostowski (Polish Cancer Patient Coalition, Polonia);
Dan Cimpoeru (FABC, Romania);
Natacha Bolanos (GEPAC, Spagna).
Pietro Presti (Fondazione Edo and Elvo Tempia) è stato eletto Presidente dell’Audit Committee.
La sua Presidenza, si legge in una nota, è stata caratterizzata da una proficua collaborazione con il Parlamento e la Commissione Europea. Tra i risultati più importanti di questa sinergia la recente approvazione ad ampissima maggioranza del Parlamento Europeo degli emendamenti presentati dal parlamentare
Gardini, su proposta ECPC, che introducono una valutazione a livello europeo di riferimento dell’efficacia comparativa dei nuovi medicinali, eliminando sprechi e inefficienze a livello nazionale.
De Lorenzo, in rappresentanza di ECPC, fa parte della Commissione di Esperti sul Controllo del Cancro della Direzione Generale Salute della Commissione Europea e partecipa attivamente all’Azione Congiunta della Commissione Europea sul Controllo del Cancro (CanCon), una iniziativa che coinvolge 17 Ministeri della Salute europei con l’obiettivo di armonizzare i piani oncologici nazionali e condividere le migliori pratiche per la lotta contro il cancro. Il contributo di De Lorenzo, si legge ancora nella nota, è stato cruciale nello sviluppo di un modello europeo per il follow up ed il ritorno ad una vita normale delle persone guarite dal cancro (WP8) e nella stesura di un piano per documentare ed affrontare le disuguaglianze nella cura del cancro condiviso dai 17 paesi coinvolti in CanCon (WP5).
In coincidenza con l’insediamento del nuovo comitato esecutivo di ECPC,
De Lorenzo ha ricevuto una lettera dal Commissario Europeo per la Salute e la Politica dei Consumatori,
Vytenis Andriukaitis, in cui viene espressa piena condivisione di riferimento alla richiesta avanzata da ECPC per una sempre maggiore armonizzazione della procedura dell’Health Technology Assessment (HTA) a livello europeo.
Il Commissario europeo sottolinea inoltre “l’importanza di una maggiore cooperazione tra gli Stati Membri dell’UE per ridurre la duplicazione degli sforzi e arrivare a garantire ai pazienti l’accesso tempestivo a trattamenti veramenti innovativi”. In conclusione,
Andriukaitis afferma che “le future discussioni dovranno tenere conto delle questioni sollevate da ECPC. Il mio servizio ha quindi avviato un’analisi dell’attuale situazione della cooperazione europea sulla HTA e sull’identificazione delle possibili strategie attuative. Qualunque contributo ECPC intende dare al riguardo sarà ben accetto.”
Lorenzo Proia
09 giugno 2016
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